C'è chi lo paragona già a Mourinho o Herrera, chi mette sul tavolo la media-punti altissima. Il Corriere dello Sport, parlando di Luciano Spalletti, pone l'attenzione anche sull'aspetto da psicologo. "I messaggi lanciati attraverso i social ai suoi uomini sono l’ultimo “dettaglio” che sta curando - si legge -. All’interno dello spogliatoio è ancora più diretto e la sua personalità spinge tutti a seguirlo e... a stare in riga. Nelle prime 13 giornate di campionato ha giocato sempre con il 4-2-3-1 (eccezion fatta per qualche accenno alla difesa a 3) e ha dato certezze a un ambiente che ne aveva bisogno. Ora c’è un zoccolo duro composto da 8 nerazzurri che hanno giocato tutte le gare da titolari eppure nessuno degli altri molla. Così Eder è diventato un... dodicesimo uomo efficace, Santon ha avuto la sua chance da titolare, Brozovic e Joao Mario entrano spesso e Ranocchia è pronto per giocare dall’inizio. Tutti sanno che avranno un’opportunità e che con lui non possono permettersi di sbagliarla, altrimenti sono dolori".
 

Sezione: Rassegna / Data: Mar 21 novembre 2017 alle 09:15 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print