Ancora in 'rosso' i conti dei top-club europei e a questo punto il Fair-Play Finanziario diventa necessario davvero. La pensano così all'Uefa, visto che le principali società calcistiche d'Europa hanno accumulato nel 2010 perdite complessive per 1,6 miliardi di euro, con un aumento del 36% rispetto al 2009. Questo quanto risulta dal rapporto sui club presentato al comitato esecutivo dell'Uefa. "Questo trend continua ormai da diversi anni - ha spiegato Gianni Infantino, segretario generale dell'Uefa - e proprio per questo il fair-play finanziario è più che mai indispensabile".

L'esecutivo Uefa ha esaminato anche i rapporti con i club: Infantino ha assicurato che "un accordo è vicino" sulla questione delle assicurazioni quando i giocatori vanno in nazionale, sul calendario internazionale e sul il ruolo dei club nel governo del calcio europeo. L'Uefa ha poi annunciato che sarà lanciato un bando per la gestione centralizzata dei diritti tv e marketing per le qualificazioni all'Europeo 2016 ed il Mondiale 2018.

Un dato positivo riguarda i giocatori cresciuti nei vivai utilizzati nella fase a gironi della Champions League: la media è salita dal 2,1 di dieci anni fa al 2,5 di oggi.

 

Sezione: News / Data: Mer 25 gennaio 2012 alle 17:21 / Fonte: Repubblica
Autore: Alessandro Cavasinni
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