Intervenuto ai microfoni di Inter ChannelTommaso Rocchi commenta così la sconfitta rimediata contro il Cagliari: "Nel primo tempo meritavamo il vantaggio, eravamo nettamente in partita - spiega -. Poi abbiamo permesso loro di ripartire. Su di me il contatto c'è, m ha preso da dietro, l'arbitro ha detto che c'è stato contatto ma non fallo. Non so cosa significhi e non entro nel merito. E' una situazione che ci è già successa, ci butta troppo giù, non riusciamo a reagire. Ci vorrebbe qualche situazione positiva che trasmetta fiducia". 

Ora però c'è la Roma e il ritorno della semifinale di Tim Cup: "Partiamo 11 contro 11, è la cosa fondamentale. E poi si parte dalla testa. Io sono convinto e spero che la squadra sia concentrata per ottenere il passaggio del turno. Fa parte del calcio avere infortunati e squalifiche, ma si gioca in 11 contro 11 e bisogna far vedere in campo chi è più forte. Sicuramente sentirò la gara perché ho giocato con la maglia della Lazio tante partite e la rivalità non passa in poco tempo. Ma la gara è decisiva, io ho tanti stimoli e voglio fare bene. Conterà soltanto raggiungere il risultato". 

Il campo invece oggi com'era? "Diciamo che non era al top, ma non lo dico perché altrimenti sembra che mi lamento. Chiaramente la palla non rimbalzava benissimo, sono stat bravi a rifarlo in poco tempo, ma le zolle devono assimilarsi col terreno sotto. Ogni tanto scivolava perché la parte sopra non era ben attaccata a quella sotto, ma non è una scusante perché entrambe le squadre ci giocavano su". 

Sezione: News / Data: Dom 14 aprile 2013 alle 17:37
Autore: Riccardo Gatto / Twitter: @RiccardoGatto1
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