Satriano: "Sì al Brest per il progetto, spero di tornare da titolare. Agoumé ha qualità da top"

Martin Satriano racconta a Tuttosport l'inizio, confortante, della sua avventura al Brest. "Abbiamo preso questa decisione insieme all’Inter e al mio procuratore. Ci piaceva il progetto - racconta - A me questi sei mesi con la prima squadra, anche se ho giocato pochissimo, sono serviti tantissimo. Ho appreso parecchio dai giocatori più esperti, dal mister e dal suo staff. Ho esordito con l'Inter, sono cresciuto e diventato un calciatore migliore. Ho provato a carpire i segreti di ogni punta dell’Inter: tutti i calciatori sono di un livello altissimo. Per caratteristiche forse osservavo di più Martinez, ma credo, per fortuna, di aver appreso qualcosina da tutti loro. Io titolare nell'Inter? Sì, speriamo (sorride, ndr). Attenzione, io ho appena iniziato e dovrò sudarmi questa eventuale possibilità. Ma col lavoro, l’umiltà e la voglia di arrivare, ce la posso fare. Adesso sono contento al Brest. Ho trovato quello che mi mancava, cioè giocare".

Riguardo alla prossima estate, Satriano dice di non pensare ancora a quel che sarà il futuro. "No, è troppo presto. Io adesso voglio dimostrare il mio valore, allenarmi al massimo, scendere in campo il più possibile e diventare sempre più forte. Il resto poi si vedrà successivamente. Ho fiducia in me stesso e in quello che faccio. Credo che i gol siano arrivati per questo".

Al Brest l'attaccante ha trovato Agoumé, altro giocatore di proprietà dei nerazzurri. "Avevamo giocato qualche partita con la Primavera ed ero stato in ritiro con lui all’Inter - dice -. Ora mi sta aiutando tantissimo. Io non parlo francese e mi rivolgo a lui in italiano, se serve mi fa da traduttore. È davvero forte, sta facendo benissimo. E potrà arrivare lontanissimo, proprio perché ha le qualità da top".