Mentre da più parti si continua a parlare di stadi nuovi o di riammodernamento degli attuali impianti, discorso che coinvolge ampiamente anche l'Inter alla luce delle recenti parole di Erick Thohir, il piatto delle presenze e dei ricavi da stadio in Italia continua a piangere miseria, specie se si analizza il confronto coi principali club europei. L'analisi offerta dal sito Calcio&Finanza, che ha analizzato i dati dell'agenzia PluriConsultoria relativi alla stagione 2013-2014, è in questo senso lampante e spiega bene quanto sia ancora ampio il margine: le società italiane si trovano infatti nelle posizioni di rincalzo sia nella classifica dei ricavi da stadio sia in quelle relative alle presenze medie allo stadio. 

La graduatoria vede sul podio le due big di Spagna: Real Madrid e Barcellona hanno incassato rispettivamente 131,5 e 128,5 milioni (il dato comprende anche le partite disputate nelle coppe e europee e in coppa del Re), con percentuali di riempimenti rispettivamente dell’84 e del 73%: il dato medio risulta più alto per i catalani (72.116 contro 71.558) ma la maggiore capienza del Camp Nou favorisce in tal senso la società di Florentino Perez. In mezzo, però, troviamo il Manchester United, secondo nella graduatoria generale per presenze medie (75.207 con un load factor dell’Old Trafford del 99%) ricopre la stessa posizione anche nella classifica dei ricavi da stadio con 129,7 milioni. Dato frutto tra l'altro delle politiche di prezzo implementate dallo staff dove lavorava l'attuale Ceo nerazzurro Michael Bolingbroke

Per quanto riguarda i club italiani, in vetta c'è ovviamente la Juventus, davanti al Milan, che pur avendo perso il 10% di spettatori in campionato, ha sfruttato al meglio le quattro partite disputate a San Siro nella scorsa edizione della Champions League. Vetrina europea della quale non ha goduto l’Inter, che lo scorso anno non ha disputato le coppe. Il club nerazzurro, oltretutto, si trova nella paradossale situazione di essere stato il club italiano con più spettatori presenti in media nelle gare interne, ma di avere ricavi da gare per circa la metà di quelli della Juve (18,9 contro 40,9). Più in generale, la società nerazzurra ha perso due posizioni nella graduatoria europea delle presenze, passando dalla 17esima alla 19esima posizione. 

Sezione: Focus / Data: Gio 25 dicembre 2014 alle 12:30
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print