In pullman da Maruggio a San Siro per tifare Inter

"Mercoledì 23 Febbraio 2011. Ore 20.45. Milioni di sportivi italiani sono davanti alla tv. E' giorno di Champion's League...è il giorno di Inter- Bayern Monaco. Partita importantissima, rivincita della finale della scorsa edizione, chi vince è ai quarti...per continuare a sognare una nuova finale. Lo stadio è quasi al completo, 80000 tifosi festanti pronti a incitare i propri beniamini e, fra questi, c'era anche il nostro Club. Alle 20.30 di Martedì 22 Febbraio, infatti, un pullman con a bordo 26 membri del Club “J. Zanetti” partiva da Piazza del Popolo di Maruggio alla volta di Milano, con i passeggeri impazienti ed entusiasti di incitare dal vivo i loro beniamini. Ci sono volute 14 ore per arrivare, il viaggio è stato stressante e stancante, ma è un sacrificio che per l'Inter si è sopportato ben volentieri. Fra film, video e documentari (ovviamente a sfondo nerazzuro) e qualche ora di riposo, siamo arrivato a San Siro alle 10 del mattino. Le emozioni sono cominciate sin da subito nel vedere l'imponenza dello stadio e sono aumentate ancor di più, quando tutti insieme abbiamo deciso di visitare il museo ed partecipare al tour dello stadio. Abbiamo così potuto ammirare i trofei, i cimeli, i ricordi e le maglie che hanno contraddistinto la storia della nostra squadra (e anche di quell'altra squadra di Milano) e visitare quei luoghi dove sono nati, nascono e nasceranno i trionfi dei nostri eroi (con annessa una piccola invasione di campo). Finito il tour ci siamo separati, dandoci appuntamento alle 6 davanti al pullman per entrare tutti insieme allo stadio. Man mano che si avvicinava l'orario della partita lo stadio diventava sempre più pieno e si tingeva sempre di più di nero e di azzurro, mentre i tifosi tedeschi (molto educati) cercavano invano di far sentire le loro voci. L'emozione ha raggiunto il culmine all’ingresso delle squadre in campo; l’inno della Champion’s che risuonava nello stadio, l’urlo dei tifosi che scandiva la formazione, il saluto dei giocatori che ringraziavano i loro sostenitori..momenti da far venire la pelle d’oca. La partita è stata bella e intensa, con due delle migliori squadre del mondo ad affrontarsi a viso aperto. E peccato per l'errore del grande Julione...
Una cosa che mi ha piacevolmente colpito è stato il fatto che a fine partita, nonostante la sconfitta, tutto San Siro si è alzato in piedi battendo le mani per ringraziare i propri giocatori che si sono battuti con onore fino al fischio finale..pensavo che cose del genere accadessero solo all'estero!!
Usciti dallo stadio, siamo subito saliti sul pullman e ripartiti, fiduciosi ma stanchissimi, per tornare nella nostra Maruggio, contenti di aver vissuto un'esperienza così intensa e indimenticabile.
Ancora una volta il nostro Club ci ha regalato grandi gioie ed emozioni".