Dall'incubo causato dall'aritmia cardiaca alla rincorsa nelle gerarchie di Mancini all'Inter, il club che lo ha allevato e lanciato nel calcio dei grandi. Quella di Jonathan Ludovic Biabiany sembra essere una 'favola' che Tuttosport mette in evidenza. "Biabiany con sudore e fatica ha convinto Mancini, il tecnico che lo fece esordire nell'Inter il 17 gennaio 2007 in coppa Italia contro l'Empoli - si legge -. Così, dopo le tribune con Atalanta e Carpi, sono arrivate le convocazioni per il derby e la trasferta di Verona col Chievo. Sembrava già tanto, invece era solo l'antipasto di quanto sarebbe poi successo nell'ultimo mese. Perché Mancini già dalla scorsa estate sognava per la sua nuova Inter il 4-2-3-1 con Perisic da una parte ed Eder dall'altra. L'oriundo della Sampdoria è rimasto a Genova, al suo posto è arrivato Ljajic che però non si è ancora inserito e così a sfruttare il momento è stato Biabiany, gettato a sorpresa nella mischia nella mezzora finale di Inter-Verona 1-0, quando Mancini ha deciso di passare dal 4-3-3 al 3-4-1-2. E la stessa cosa si è ripetuta nella drammatica sconfitta contro la Fiorentina e a Genova contro la Sampdoria, con il francese in campo nell'ultimo terzo di gara, quello in cui l'Inter ha raggiunto il pareggio con Perisic. Tre apparizioni, tre promozioni". Ora il francese potrebbe addirittura partire titolare contro la Juventus. 

 

 
 

Sezione: Rassegna / Data: Sab 17 ottobre 2015 alle 10:13 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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