L’edizione odierna del Corriere dello Sport analizza dal punto di vista arbitrale la sfida tra Cagliari e Inter, chiusasi con la vittoria per 2-1 dei nerazzurri al Sant’Elia. Arbitro dell’incontro Paolo Silvio Mazzoleni della sezione di Bergamo, che il quotidiano definisce ‘sopravvalutato’: “Se un intervento stile karate (Campagnaro col piede alto sulla testa di Mpoku) non è da rosso (altro che rischio per l’incolomità dell’avversario...), cos’altro dobbiamo vedere? Giudica bene, però, sul rigore richiesto dall’Inter: non c’è, è Vidic che si lascia andare (un vizietto che si porta appresso dall’inizio della sua avventura in Italia)”.

PRIMO TEMPO: “La squadra di Mancini ha chiesto un rigore al 30’ per un fallo di Rossettini su Vidic. In effetti, a velocità normale, sembrava poterci essere. Ed invece: vero che il giocatore rossoblù rischia moltissimo, mettendo un braccio attorno all’avversario, ma Vidic cade quando viene lasciato, mette una gamba (la destra) fra quelle di Rossettini che, a quel punto, gli frana addosso. Qui bravo Mazzoleni (aiutato, forse, dall’additional Ghersini)”. 

SECONDO TEMPO: “Gestione all’acqua di rose. Probabilmente a gioco fermo, Conti va col gomito sulla faccia di Guarin: niente provvedimento, né giallo, né rosso. Pauroso intervento di Campagnaro, con il piede che va a colpire la testa di Mpoku: da rosso senza neanche pensarci, arriva un giallo inspiegabile. E Mazzoleni è pure internazionale... Ammonito Avelar che al provvedimento manda a quel paese l’arbitro. Traversa di Hernanes, pallone sul campo, nessun gol fantasma”. 

Sezione: Rassegna / Data: Mar 24 febbraio 2015 alle 08:28 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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