Antonio Conte ha deciso ieri per una mossa a sorpresa in vista di Verona-Inter: un 3-4-3 con Perisic insieme a Lautaro alle spalle delle punte che non ha prodotto molto per quel che riguarda la prestazione individuale del croato, ma ha portato complessivamente a una prova molto positiva, oltre che a una vittoria. "Agli atti - a dire il vero - resta pure un primo tempo sonnolento, in cui Conte, per mettersi a specchio con Ivan Juric, ha scelto di giocare con il 3-4-2-1 senza però contare le difficoltà di Perisic nell’immedesimarsi nel ruolo che sarebbe l’ideale per il Papu Gomez (ma lì, il boccino resta in mano ai Percassi) - scrive Tuttosport - Nonostante l’estemporaneo pareggio del Verona, mai c’è stata realmente la sensazione che l’Inter non potesse fare sua la gara. Un’Inter che, con i due gol segnati al Bentegodi, è arrivata a 34 nelle prime 14 gare di campionato (non accadeva dal 1960/61) e che, con 108 gol nel 2020, ha eguagliato il record del 1961 e 2007. Una potenza di fuoco da scudetto".

Sezione: Rassegna / Data: Gio 24 dicembre 2020 alle 10:00
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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