Sono Hakimi ed Eriksen le due facce della stessa medaglia interista dopo il successo contro il Bologna. Il primo, assoluto protagonista con una doppietta, è passato dall'essere un acquisto su cui stavano nascendo i primi dubbi a nuovo Maicon. "La sua immagine - evidenzia il Corriere della Sera - è la perfetta fotografia dell’ambiente interista: isterico nella disperazione, tronfio nell’esaltazione. E chissà quale sarà la reazione mercoledì dopo la partita di Champions con lo Shakhtar". 

Percorso opposto per il danese, nota a margine del progetto un anno dopo essere stato presentato alla Scala di Milano come un fuoriclasse. Per l'ex Tottenham solo spiccioli di partita nelle ultime uscite: 4 minuti con il Real, cinque con il Sassuolo, uno con il Bologna. "La verità - chiosa il Corsera - è che forse è inadatto al calcio italiano, il danese è stato caricato di aspettative e presentato come un fuoriclasse, una categoria in cui in realtà non rientra. A gennaio si farà il possibile per trovargli una sistemazione, che sia una cessione definitiva o un prestito poco cambia. Ora gioca solo scampoli, Conte per lui aveva cambiato modulo, creato la figura del trequartista, ma il danese le sue chance le ha avute e le ha fallite". 

VIDEO - ALLA SCOPERTA DI... - MARCOS PAULO, PROSPETTO DA TOP PLAYER

Sezione: Rassegna / Data: Lun 07 dicembre 2020 alle 10:40
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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