Settanta giorni dopo la notte di Istanbul, l'Inter ritrova due certezze: Lautaro Martinez e Simone Inzaghi. Il primo, leader più che mai sia tecnicamente che caratterialmente di una squadra rivoluzionata dal mercato e di un reparto stravolto da "scelte ponderate e imprevisti del mestiere". Il secondo, costantemente chiamato a garantire che nulla cambi mentre in realtà tutto muta continuamente e completamente, eccezion fatta per il centrocampo che, al netto dell'addio di Brozovic e dell'arrivo di Frattesi, non ha cambiato i connotati: "identico motore al centro, stessa coppia di esterni titolari" come giustamente appunta il Corriere dello Sport

Se San Siro sa essere spietato, vedi con Gagliardini ieri sera, salutato dai fischi a differenza di D’Ambrosio, "ma sa anche coccolarti da subito se scorge in te qualcosa in più", vedi l'affetto ricevuto da Marcus Thuram sin dal primissimo tocco di palla. Il francese non ha ancora trovato il gol, "ma ha fatto vedere buone cose confermando una generosa predisposizione a dialogare con Lautaro e a giocare con e per la squadra". Il rischio era quello che il francese restasse "schiacciato dal paragone con il precedente centravanti" ma come sottolinea il quotidiano romano la sensazione, a giudicare dai decibel di San Siro, è che il figlio d'arte parta "con una linea di credito aperta a suo favore dal popolo nerazzurro proprio per il fatto di non essere il precedente centravanti. Serviranno i fatti, ma le premesse sono buone. Come quelle di Marko Arnautovic", che ha ritrovato San Siro dopo oltre tredici anni e in poco più di mezz’ora ha già servito un assist per Lautaro.

"Statisticamente parlando, in una sola notte l’Inter ha fatto più punti con il Monza di un anno fa. Se la doppietta di Lautaro avrà cancellato definitivamente le scorie del passato lo dirà lo sviluppo del campionato nerazzurro. Di sicuro battere il Monza è un buon inizio: la squadra ha una rosa di qualità, rafforzata anche pescando in casa Inter, e Palladino è un tecnico coraggioso e sfrontato abbastanza da far ancora arrossire parecchi colleghi più navigati di lui".

Sezione: Rassegna / Data: Dom 20 agosto 2023 alle 09:56
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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