Chelsea in pole, ma occhio anche a Manchester United e Liverpool. Queste, al momento, le società  maggiormente interessate a Mauro Icardi. Come dicono un po' tutti, il bomber sudamericano lascerà l'Inter in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions League. Dopo un sontuoso mercato di gennaio, infatti, Thohir non potrà scherzare col fuoco visto il FPF e allora l'addio di un big - senza l'UCL - diventerebbe essenziale per far quadrare i conti. Lo assicura la Gazzetta dello Sport, che parla di 40 milioni come base d'asta: "Il problema è che se la cifra messa sul tavolo da un grande club straniero dovesse toccare i 40 milioni, ecco che senza Champions Icardi se ne andrà. Automaticamente e nonostante lui desideri restare considerando l’Inter già una big. La sostanza è proprio lì, e cioè che tutto dipenderà dalla qualificazione alla prossima Champions: se non arriverà — come detto più volte da Thohir in giù — qualche sacrificio andrà fatto: e gli indizi portano proprio a Mauro, lo spietato del gol che ha abbagliato il calcio d’Europa. Resta il fatto che alla fine di questa settimana arriverà l’agente di Icardi. Il tema è arcinoto: oggi Maurito guadagna 900mila euro, e onestamente l’aumento se lo sta guadagnando. L’Inter proporrà 2,7 milioni, cifra per la quale Icardi potrebbe anche spartire i diritti d’immagine. Perché ballano sempre quelli, che l’Inter vorrebbe 50-50%. Icardi, da variegati partner che lo rendono ormai una star, guadagna tanto: lo stilista Philip Plein, la Nike (risulta che sia il giocatore più pagato in Italia), Lenita e Xtg (azienda di abbigliamento), l’Ente del Turismo di Gran Canaria, Pepsi, Italbank e un nuovo sponsor cinese. Icardi è quasi un’industria". 

Sezione: Rassegna / Data: Mer 25 febbraio 2015 alle 09:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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