Argentini, nati nel 1993 e centravanti. Tante le caratteristiche in comune tra Icardi e Dybala, che domani sera si sfideranno a distanza in Inter-Juventus. "Icardi è un nove classico: potente, resistente, rapace. Genere Batistuta. Dybala è un nove e mezzo, un nove tendenza dieci: tecnico, creativo, rapido - sottolinea la Gazzetta dello Sport -. In Serie A per Icardi media-gol di 0,45 a partita, per Dybala 0,28, dove si conferma che il primo è più cannoniere e il secondo più rifinitore. Nella nuova Inter, Maurito ha cambiato partner. Non più il collaudato e connazionale Palacio, ma il rampante Jovetic, con Perisic alle spalle o di lato. Morale, Icardi arranca in coda al gruppo della classifica cannonieri: appena 2 gol in sette giornate, pochi per uno del suo livello, re dei goleador a maggio in condominio con Luca Toni. Dybala alla Juve non è più o non è ancora al centro di tutto come nel Palermo, ma, nonostante le difficoltà di squadra, ha già realizzato tre reti: due su rigore, sì, ma saper tirare i rigori è una dote, non una colpa. Allo stato attuale siamo al rovesciamento della prassi, il 9 e mezzo Dybala sembra più cannoniere del nove puro Icardi, però sette giornate esprimono una tendenza relativa e poco significativa, macro-numeri così andranno verificati alla fine. Nello scorso campionato, 22 gol e sei assist per Icardi e 13 gol più dieci assist per Dybala: una fotografia in linea coi tratti tecnico-tattici dei due campioni". 

 

Sezione: Rassegna / Data: Sab 17 ottobre 2015 alle 09:43 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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