Resta critico il dialogo per quanto riguarda il piano del ministro Vincenzo Spadafora di trasmettere in chiaro 2-3 partite delle prime giornate del campionato di Serie A alla riapertura. Come riferisce il Corriere dello Sport, dopo la diffida di giovedì di Mediaset, ieri alla Lega e al ministero dello sport è arrivata anche quella di Discovery. "Era attesa e non ne sono rimasti sorpresi né Spadafora né i vertici di via Rosellini - assicura il giornale -. Il contenuto della missiva è più o meno lo stesso di quella del Biscione: anche Discovery vuole trasmettere in chiaro le gare oppure chiederà con un provvedimento d’urgenza (l’articolo 700 del codice di procedura civile) lo stop all’evento che Sky farebbe vedere su Tv8".

Si parla di "condotta discriminatoria": in poche parole, sarebbe stata violata la possibilità di dare a tutti una chance per acquisire i diritti per trasmettere le partite in chiaro. Per cui viene richiesto un bando oppure che non venga inserita la pubblicità durante i match. Dura trovare una soluzione in così poco tempo.

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Sezione: Rassegna / Data: Sab 13 giugno 2020 alle 11:42 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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