Dopo l'entrataccia su Lucas Biglia che è costata il cartellino rosso a Felipe Melo, l'Inter si è schierata con il mediano brasiliano nella battaglia che lo stesso giocatore sta combattendo per scrollarsi di dosso l'etichetta di cattivo a tutti i costi. Nell'immediato post-partita, alle persone più vicine e ai compagni di squadra, l'ex Galatasaray ha spiegato che nell'azione dell'espulsione non aveva visto l'arrivo dell'avversario poiché aveva gli occhi esclusivamente sul pallone, e che ha tentato in ogni modo di non colpire il giocatore argentino provando anche ad inarcarsi pericolosamente all'indietro. Lo spiega stamane il Corriere dello Sport, che poi precisa: "Uscendo dal campo quasi in lacrime, ma anche nel garage dove ha incontrato Matri, si è sincerato delle condizioni di Biglia al quale ha chiesto scusa. Mancini lo ha rimproverato («Ha fatto due errori stupidi e banali»), ma certo non ha intenzione di scaricarlo. Idem la società, conscia di quello che il giocatore ha dato finora".  

 
 

Sezione: Rassegna / Data: Mar 22 dicembre 2015 alle 09:13 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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