Tra i pareri più critici riguardo alla Supercoppa disputata in Arabia c'è quello di Aldo Grasso sul Corriere della Sera. "Senza il tifo, il calcio in tv rischia di sembrare sempre di più un videogioco. Il King Fahd International Stadium è bellissimo, ma gli spalti semi-vuoti sapevano di desolazione: sul totale degli spettatori che assistevano dal vivo alla partita (ma poteva essere anche un incontro di gladiatori o un circo viaggiante) solo 400 erano tifosi venuti dall’Italia".

"San Siro sta per essere abbattuto (la ristrutturazione del 1990 è davvero brutta) ma sarebbe stato il contenitore ideale della sfida di Supercoppa - prosegue -. Sappiamo il perché di queste trasferte all’estero: non per promuovere nel mondo la propria eccellenza, come qualche dirigente sostiene, ma più prosaicamente per i soldi. Nel corso della partita si potevano vedere alcune pubblicità della costruenda città del futuro, Neom: l’Arabia Saudita sta realizzando una linea di grattacieli a specchio che occuperà 34 chilometri quadrati, sarà larga solo 200 metri, lunga 170 chilometri e alta 500 metri sul livello del mare: un futuro di treni sotto gli edifici, un futuro di porti turistici, un futuro senza stadi e senza tifo. Ma pieno di videogame".

Sezione: Rassegna / Data: Ven 20 gennaio 2023 alle 10:27
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print