"Quella di Lorenzo è un’esclusione dolorosa. Ma ne assumo tutta la responsabilità. Sono sensazioni personali, ma ho fatto questa scelta. Può darsi che cambi ancora in futuro. La sua non è una bocciatura". Così Gigi Di Biagio sull'esclusione di Lorenzo Crisetig dai convocati dell'Under-21. Per il resto, l’asse sembra sia creata attorno alle quattro B: Bardi, portiere, Bianchetti, centrale difensivo, Baselli, centrale di centrocampo, Belotti, punta: "E’ gente che si è guadagnata la riconferma. Non so se stravolgerò ancora, ma l’idea è quella di creare uno zoccolo duro. In questa settimana lavoreremo per migliorare la fluidità del gioco: due tocchi e via. Oggi con le muraglie e tanti giocatori fisicamente prestanti è più difficile trovare spazi. Bisogna trovare lo smarcamento giusto. Dobbiamo essere più squadra e trovare fluidità. Io ho le idee chiare, più difficile è trasmetterle ai ragazzi. Ma sento che le cose stanno cambiando. Più stiamo insieme e meglio è. Il gruppo ha valori importanti. Bisogna ripartire dal primo tempo fatto col Belgio". Il problema è che parecchi di questi ragazzi non giocano (vedi Bianchetti e Longo a Verona e Antei a Sassuolo), che dovrebbero essere gli elementi chiave: "Questo un po’ mi preoccupa. Infatti ripeto sempre che è meglio stare in B e giocare", dice il Ct.

Sezione: News / Data: Mar 08 ottobre 2013 alle 23:45 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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