L'Inter vive un momento delicato e Gigi Simoni, ex tecnico nerazzurro, ne parla a Itasportpress.it: "La sconfitta in Tim Cup è un po’ pesante. Devo anche ammettere che, vedendo la partita, il Milan ha fatto una figura migliore. Qualche problema c’è e spero che Spalletti dia una spiegazione perché è un allenatore molto bravo”.

Il problema evidente è l'astineza in zona gol: " All'inizio l’attacco ha fatto molto bene, adesso i gol segnati sono pochissimi. Però è presto per dare giudizi. Fino a qualche settimana si diceva che l’Inter era fortissima, che aveva trovato la giusta continuità, mentre adesso, dopo tre sconfitte, si parla in modo diverso. Bisogna aspettare ancora prima di dare un giudizio definitivo. Nel reparto avanzato le alternative non sono all’altezza. Icardi, Perisic e Candreva fino a qualche settimana fa hanno avuto un grande rendimento e anche la difesa si era comportata molto bene. La squadra è buona, ma adesso le rivali sono cresciute. Spero che l’Inter possa superare questo periodo, inizialmente si pensava che potesse giocare alla pari di Juventus e Napoli, ma in effetti non è così. I nerazzurri hanno dimostrato di essere una squadra potente, ma questo non vuol dire esserlo più delle altre”.

Si parla poi anche di mercato e di un giocatore in particolare: "Joao Mario mi era piaciuto tanto all’Europeo del 2016, adesso sembra un altro giocatore. Con il Milan ha sbagliato un gol incredibile. Io sono dell’idea di cederlo e di acquistare un altro giocatore. Lo vedo timoroso, sbaglia passaggi facili. I calciatori attraversano momenti negativi, però a volte è giusto anche cambiare. Inoltre, la squadra non è messa bene a centrocampo, servono giocatori diversi. Con un paio di innesti di grande qualità l'Inter può arrivare all’altezza delle prime della classe”.

Sezione: News / Data: Ven 29 dicembre 2017 alle 01:30
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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