Walter Mazzarri, intervenuto ai microfoni della Rai, analizza così il pareggio di Bologna della sua Inter: “Il Napoli? Io guardo solo la mia società, è sempre stato così. Nel primo tempo due occasioni con Palacio, il 68% di possesso palla nostro, poi bravo il Bologna a colpire su una nostra ingenuità. Vero che abbiamo sbagliato tanti gol e in certi casi si rischia anche di perdere. Siamo riusciti per fortuna a raddrizzare il risultato”. Un giudizio su Kovacic: “Ha 19 anni, oggi è entrato e si vede ciò che fa. Bisogna valutare gli avversari, oggi è entrato in un momento ideale per uno fresco. Ha ancora molto da crescere per essere importante a questi livelli ma presto diventerà un campione fatto. Alvarez? Grande partita, gli è mancato il gol per far sì che la squadra potesse vincere. Ma secondo me hanno giocato tutti bene”.

L'Inter ha un solo attaccante e il miglior attacco. Quando si vedranno due punte? Belfodil non convince? “Belfodil ha delle caratteristiche, non tiene la posizione come un centravanti classico. Bisogna capire in che posizione possa rendere bene, oggi è entrato per tentare il tutto per tutto. Deve crescere, bisogna inquadrarlo. Chiaro che senza obiettivi di classifica con questi ragazzi si possa sperimentare, altrimenti è giusto andare su giocatori che possano reggere certe pressioni”.

Una mossa tipo De Rossi in difesa? “Se sanno difendere bene oltre che giocare il pallone certo, ma se non abbini entrambe le qualità non va bene. Rolando comunque ha dimostrato grandi doti tecniche, Campagnaro porta molto palla ma anche lui con i piedi fa bene. Anche Juan ha un bel piede, ma alcuni devono crescere. Però dal punto di vista della partenza dell'azione siamo messi bene”.

Mazzarri è l'artefice della rinascita di Alvarez e Jonathan: “Mi piacevano come caratteristiche ma finché non li alleni non sai cosa possono fare. Ho visto le loro doti in allenamento, ho trasmesso loro tante sicurezze e loro hanno fatto il resto. Se credo in certi giocatori ci lavoro tatticamente ma anche psicologicamente”. Che rinforzi servono a questa squadra per raggiungere l'obiettivo della finale Champions? “Vorrei precisare che Thohir ha detto che entro il 2016 l'Inter deve essere tornata a certi livelli, non si è mai parlato di essere in finale di Champions. Si può fare tutto, partendo dall'organizzazione che la squadra mi sembra abbia. Se la società da qui al 2016 farà interventi mirati è possibile raggiungere questo obiettivo”. L'ha chiamato Thohir? “Non ho ancora controllato il telefono, di certo la partita l'ha vista”.

Sezione: News / Data: Dom 24 novembre 2013 alle 23:53 / Fonte: Rai
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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