"Ha vinto anche l'Inter in questo campionato che si sta dilatando in cui le piccole perdono e le grandi al vertice non hanno problemi". Luigi Garlando, su Gazzetta.it, commenta l'ennesimo trionfo nerazzurro sottolineando soprattutto gli aspetti cupi. "L'Inter torna al secondo posto con il record di punti. Ma non si può non sottolineare ancora una volta una prova incerta dei nerazzurri soprattutto nel'atteggiamento - spiega -. C'era un baratro di qualità, c'era un Verona impaurito, e l'Inter non è stata capace di gestire questa supremazia e ha concesso con un atteggiamento sciagurato il ritorno dei veronesi che hanno pareggiato su un rigore quasi regalato. Ecco, l'Inter deve ancora crescere in questa mentalità come dice Spalletti quando chiede ai giocatori più faccia tosta. Come riesce a essere la Juve che pure ha la pancia piena di 6 scudetti. L'Inter che non ha ancora vinto niente deve cambiare atteggiamento per come entra in campo, anche il primo tempo è stato troppo compassato. La squadra migliore è venuta fuori quando ha dovuto reagire: l'Inter deve imparare anche ad agire. Perisic è il giocatore simbolo: tantissimo talento che però viene fuori solo quando ha l'acqua alla gola. Nonostante tutti questi difetti, però, l'Inter è lì, per cui va sottolineato il grandissimo lavoro di Spalletti".

Sezione: News / Data: Mar 31 ottobre 2017 alle 13:34
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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