Gianfelice Facchetti, figlio di Giacinto, ha parlato ai microfoni di SportAvellino.it. Queste le sue parole: "L'Inter è una squadra che ancora oggi cerca di prendersi cura della sua storia ed è molto legata a quelli che sono stati i suoi primi 110 anni di vita. Per come ha vissuto il suo primo secolo e questo decennio, la Beneamata è sempre stata all'avanguardia sotto tanti punti di vista. A partire dal discorso formativo, che è quello legato all'apertura agli stranieri. Questa cosa è ritornata ciclicamente negli anni in cui fu costretta a cambiare il nome, quando l'Italia disse di no agli stranieri dopo l'eliminazione dai Mondiali del '66. L'Inter è sempre stata criticata per i troppi stranieri in campo, ma oggi tutte le squadre sono così".

Ora a capo della società non c'è la famiglia Moratti, ma il gruppo Suning.
"La proprietà si è presentata bene, sembra avere buone intenzioni e basi economico-finanziarie. C'è da aspettare e da vedere se tutto questo vorrà tradursi in idee chiare e capacità di portarla a fondo".

Corretta la definizione di "anti-Juve"?
"I bianconeri in questi ultimi anni sono stati capaci di essere i più forti d'Italia, l'Inter deve semplicemente tornare ad essere quella dei giorni migliori".

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Sezione: News / Data: Sab 17 novembre 2018 alle 20:07
Autore: Andrea Pontone / Twitter: @_AndreaPontone
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