Samuel Eto'o ha rilasciato alcuni commenti a termine della cerimonia, svolta a El Cairo, in cui è stato premiato come giocatore africano dell'anno: "E' un piacere vincere di nuovo questo premio, essere per la quarta volta davanti a tutti". Un successo che sarà difficile da replicare: "L'Africa adesso ha molti buoni giocatori e ci sono talenti che stanno crescendo, quindi potrebbe essere l'ultima volta per me". Per il momento è stata la quarta e questo lo potrebbe far diventare il calciatore africano più forte di tutti i tempi: "Non penso di esserlo. Lavoro sempre per migliorarmi, anche se a volte sembra impossibile. E' un grande onore essere l'unico ad aver vinto quattro volte il Pallone d'Oro africano. Ma c'è ancora molto da fare per diventare il più grande della storia". Poi il Re Leone si dimostra molto umile nei confronti del principale contendente al premio: "Forse Drogba avrebbe meritato questo premio quanto me. Per me è un onore riceverlo: il 2010 è stato un anno fantastico, chiuso in bellezza grazie a questo premio". Un riconoscimento speciale, che sognava fin da piccolo: "Quando ero giovane sognavo un giorno di diventare uno dei giocatori più rappresentativi del mio continente e Dio ha voluto che fosse così. Sono fiero di questo. Ora però ho un altro obiettivo: voglio che una squadra africana vinca il Mondiale. In Sudafrica abbiamo dimostrato che possiamo fare qualsiasi cosa, è il momento di dimostrarlo". 

Sezione: News / Data: Mar 21 dicembre 2010 alle 00:07
Autore: Guglielmo Cannavale
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