A poco più di due giorni dalla partita più attesa della 12a giornata di Serie A, il Derby della Madonnina che vedrà affrontarsi domenica alle ore 20,45 Inter e Milan, calciomercato.com ha chiesto un parere a Roberto Donadoni, cercando di capire qual è la situazione che si respira da ambe le parti e quali possono essere le chiavi tattiche del match. "Tra le due squadre non ci sono tanti punti di differenza, - ha commentato l'ex centrocampista rossonero e ct della nazionale italiana dal 2006 al 2008 - arrivano più o meno nella stessa posizione di classifica. Come sempre c'è una squadra che psicologicamente può stare meglio dell'altra, però le motivazioni ci sono sempre. Sarà una sfida tra due squadre che vogliono avere la meglio una sull'altra. Vedremo come andrà a finire".

L'Inter si presenterà all'appuntamento di San Siro con Milito che partirà dal 1' e che ha ritrovato il gol durante il turno infrasettimanale contro il Lecce. "La storia di Milito parla da sola, è un giocatore che deve ritrovare la condizione fisica. Le qualità sono indiscutibili, è un giocatore sempre pericoloso, che può fare reparto da solo, fondamentale per l'Inter"

Cosa succederebbe se i nerazzurri dovessero andare incontro a una sconfitta? "L'Inter è una squadra attrezzata tecnicamente e mentalmente. Perdere il derby, portarsi a sei punti dal Milan può creare scompenso, ma ha le carte in regola per risalire la china. E' presto per fare calcoli e ragionamenti, il campionato non si decide domenica, siamo in una fase in cui ci sono margini di miglioramento. Sarà un derby aperto, dove entrambe le squadre avranno voglia di vincere".

Infine a Donadoni viene chiesto un pronostico sull'incontro. "Nessun pronostico. Penso sarà una partita aperta a tutti i risultati".

Sezione: News / Data: Ven 12 novembre 2010 alle 14:46 / Fonte: calciomercato.com
Autore: Daniele Alfieri
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