In occasione del Charity Dinner Gala per celebrare i vent'anni della Fondazione Pupi, il vicepresidente dell'Inter Javier Zanetti ha risposto ai giornalisti presenti su vari temi che riguardano anche e soprattutto la Beneamata: "Vent’anni sono tanti. Prima di tutto devo ringraziare tutte le persone che mi hanno accompagnato in questo percorso in cui abbiamo fatto tantissimi progetti per i bambini del mio paese. Non era semplice ma si sono fidati di me e di quello che noi gli raccontavamo. Iniziare con 34 bambini e arrivare adesso, dopo vent’anni, ad aiutare circa mille famiglie è un bel risultato”.

Dopo il Covid questa sera è una sorta di ripartenza anche per voi?
“Sì, questa sera è una ripartenza. La pandemia è stata difficile per tutti però tutte le difficoltà incontrate le abbiamo affrontate sempre con lo spirito di poter aiutare”.

L’Inter ti ha stupito?
“No, io non avevo dubbi sul lavoro del mister perché ha grande esperienza. Conosco i ragazzi, la squadra sta facendo molto bene. Merito del nostro allenatore e di tutti questi ragazzi che si mettono a disposizione e danno il loro contributo. Vedo tanta soddisfazione da parte dei nostri tifosi che è la cosa più bella. Ieri dopo la partita vedevo grande felicità. Fa un grandissimo piacere veder giocare questa squadra”.

Sembra una squadra più forte rispetto all’anno scorso?
“Aver vinto lo scudetto lo scorso anno ha dato consapevolezza delle proprie forze. Questa è una squadra con alternative che il mister sta sfruttando nel migliore dei modi. C’è ancora da lavorare ma questa è la strada giusta. Ripeto: è merito dell’allenatore e di questo gruppo di giocatori che ci tiene a difendere lo scudetto dell’anno scorso”.

Il Liverpool impulso in più?
“Tornare agli ottavi in una competizione come la Champions è una grande soddisfazione. L’Inter è mancata per tanto tempo e credo che tornarci è un grande risultato. Il Liverpool è una grandissima squadra che conosciamo tutti però noi siamo l’Inter e dovremo affrontarla nel migliore dei modi”.

È il calcio dell'Inter migliore degli ultimi anni?
“Difficile fare i paragoni. Questa squadra qui ha tante alternative, giochiamo un bel calcio e ieri è stata un’ulteriore dimostrazione di quanto la squadra si senta forte e lo dimostra partita dopo partita”.

C’è rammarico per l’Ajax?
“Credo sia inutile commentare perché l’abbiamo visto tutti ciò che è successo. Accettiamo quello che ci è stato assegnato, tocca al Liverpool che è una grande squadra ma lo siamo anche noi perché l’Inter ha una storia gloriosa. Abbiamo tanto tempo per prepararla e di sicuro saremo pronti”.

Avete la speranza di avere lo stadio pieno con il Liverpool?
“Credo che ci lavoriamo tutti perché vorrebbe dire che la situazione è molto migliorata e con lo stadio pieno in una squadra così importante con i nostri tifosi che non mancano mai sarebbe molto importante”.

 

(Dall'inviato Mattia Todisco)
Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 13 dicembre 2021 alle 20:16
Autore: Egle Patanè
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