Mancano sette giorni ad un appuntamento importantissimo, quel derby di Milano che i cugini rossoneri attendono da settembre quando una stupenda Inter rifilò quattro sberle agli uomini di Leonardo, per vendicare quella brutta batosta e per accorciare su un'Inter che mantiene solida la vetta della classifica, ma che adesso durante questa settimana di preparazione alla delicata stracittadina sarà molto impegnata sul fronte di mercato. In parallelo al lavoro sul campo degli uomini del Mou e a quello dell'infermeria nerazzurra, che proverà a rimettere in sesto i vari Stankovic, Thiago Motta, Cambiasso e Muntari in vista del derby, la prossima sarà una settimana infernale anche negli uffici di Marco Branca, Lele Oriali e di tutti coloro i quali si occupano del mercato dell'Inter, sia sul fronte in entrata che sul fronte in uscita. Sono principalmente due, infatti, le situazioni che vedono l'Inter impegnata in questo momento: la prima riguarda l'arrivo di Julio Baptista dalla Roma in cambio dell'altra metà del cartellino di Burdisso più conguaglio da decidere; l'altra invece è incentrata sulla cessione di Amantino Mancini, dopo che l'affare col Marsiglia è saltato per caparbietà del ragazzo che vuole un club prestigioso e probabilmente una sistemazione definitiva.

La situazione più intricata è sicuramente quella riguardante l'esterno nerazzurro, che in questo anno e mezzo di Inter non ha mai convinto tranne che nei primimissimi mesi della scorsa stagione, e che ora sembra davvero essere sul piede di partenza: era arrivato il Marsiglia, che era pronto a prendere Mancini in prestito fino a giugno per un milione ed 800mila euro, ma dopo che l'Inter aveva accettato l'affare pur di sfolitre un pò la rosa e di liberarsi di un giocatore a questo punto inutile visto anche l'arrivo di Pandev, il brasiliano si è imposto e dopo il pazientare iniziale l'OM si è stufato ed ha tagliato tutti i rapporti con Mancini e con il suo entourage, facendo saltare la trattativa. Mancini vuole un club più prestigioso, magari quel Milan che però non pare convintissimo di lui, ma vuole soprattutto una sistemazione stabile, non un prestito secco a meno che non riguardi appunto un club di primo livello: forse pretende troppo, visto che ormai sono 18 mesi che non fa qualcosa di veramente positivo, ma Mourinho adesso sa che bisogna cederlo perchè è superfluo e starà a Mancini capire che fare tribuna per altri cinque mesi non fa bene nè all'Inter, nè soprattutto a lui.

In attesa di sviluppi sul fronte Mancini, dunque, l'Inter sta provando a regalare a Mou un giocatore che tanto piace allo Special One, quel Julio Baptista che la Roma ha ormai scaricato e per il quale si potrebbe chiudere nei prossimi giorni: il ragazzo vuole l'Inter, l'Inter vuole lui ma il nodo è la trattativa con la Roma. Il club di Rosella Sensi chiede cinque milioni più il cartellino di Burdisso, l'Inter è disposta a cedere totalmente l'argentino ma come conguaglio concede solo tre milioni. A quattro ci sarà l'accordo? Così pare, ma per saperne di più bisognerà attendere le prossime decisioni provenienti proprio da Corso Vittorio Emanuele. Così, con il derby fondamentale in chiave scudetto che si avvicina, Mourinho si ritrova con due rompicapi di mercato: chi si troverà di fronte quella domenica nello spogliatoio? Quell'Amantino Mancini che non vuole più (e al quale quindi motiverebbe l'ennesima tribuna) o quel Julio Baptista che tanto desidera? O, perchè no, entrambi? Ne sapremo presto di più, intanto ora è meglio concentrarsi su Dinho & co...

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 17 gennaio 2010 alle 20:30
Autore: Fabrizio Romano
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