"Oggi Lauti per noi è un punto di riferimento importante. E' molto difficile che vada via, molto probabilmente sarà il nuovo capitano". Sono nette le parole rilasciate nel corso di un'intervista a ESPN da Javier Zanetti, vice presidente dell'Inter, rispetto alla permanenza in nerazzurro del Toro.  

"Qatar? Ho parlato con lui, abbiamo un ottimo rapporto - ha aggiunto Pupi -. Ho avuto la fortuna di vedere l'intera Coppa del Mondo e ho visto che quando è finito in panchina e Julián Álvarez ha segnato il gol è stato il primo ad abbracciarlo. Sono ragazzi positivi, che mettono da parte l'interesse personale, perché l'obiettivo era diventare campioni del mondo. E il ragazzo lo ha dimostrato. Con l'Olanda doveva calciare un rigore decisivo, quindi gli ho detto che è stato comunque importante, perché è la verità, è stato importante. E quando è tornato, era barbaro".

Zanetti, infine, ha ripensato al momento in cui il club milanese decise di puntare su Lautaro, allora bomber del Racing: "Quando abbiamo comprato Lautaro non abbiamo guardato all'immediato futuro, ma alla prospettiva di quattro o cinque anni, ed è successo di tutto essendo così giovane, All'inizio ti prende l'entusiasmo, ma succede di avere alti e bassi. E a un certo punto trovi un equilibrio,  così è stata la carriera di Lautaro. L'Inter cerca giocatori con molta personalità, soprattutto nei momenti difficili, e generosità. I calciatori argentini piacciono per questo, perché ci adattiamo a qualsiasi tipo di circostanza".

Sezione: Focus / Data: Mar 18 luglio 2023 alle 14:00
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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