Nagatomo: "Diventerò il terzino numero uno"

Nagatomo si conferma una grande persona, oltre ad essere un bravo calciatore. Tornato in Giappone, Yuto ha fatto visita ai bambini che abitano nella zona di Fukushima. Sicuramente un bel gesto da parte del giapponese, che ha regalato un sorriso alle persone colpite dal terremoto. Nel corso dell'incontro, Nagatomo ha parlato con i bambini: "Se c'è una ragazza che mi piace? Se devo essere onesto, sì. Vi posso dire solo che è una persona normale, non una star. Ma non vi dico chi è..." -ha detto tra gli applausi dei presenti.

Poi ha parlato anche di calcio: "Non mi arrenderò finché non sarò diventato il miglior terzino del mondo, quindi dico a tutti di non arrendersi mai, fate sempre del vostro meglio!". Un messaggio di speranza ai bambini, con cui ha scambiato anche due tiri a calcio. Nagatomo darà in beneficenza per le vittime del terremoto anche l'intero importo dei suoi diritti d'autore del libro autobiografico, che è primo nelle vendite in Giappone.

Nel corso di un'altro evento, organizzato dalla Nike, a favore dei calciatori sotto ai 18 anni, Nagatomo ha dispensato consigli: "E' meglio cercare di rafforzare ulteriormente i propri punti di forza piuttosto che concentrarsi sull'eliminare i punti deboli. E poi è importante avere un sogno da raggiungere".