Sky ha presentato un ricorso d'urgenza al tribunale di Milano contro la delibera con cui la Lega Serie A ha approvato l'offerta da 840 milioni di euro di Dazn per l'assegnazione dei diritti tv del campionato per il triennio 2021-24. Sky - secondo quanto riportato da Milano Finanza - sostiene che l'assegnazione violi la cosiddetta no single buyer rule stabilita dalla Legge Melandri che vieta a un singolo operatore "di acquisire in esclusiva tutti i pacchetti relativi alle dirette". Domani, tra l'altro, nell'assemblea di Lega si discuterà del bando per l'assegnazione delle tre partite in co-esclusiva residue, il famoso pacchetto 2. 

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Sezione: Focus / Data: Gio 22 aprile 2021 alle 16:45
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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