Come scrive Tuttosport oggi in edicola, "adesso l’Inter è di nuovo arrivata al limite della sopportazione. Dal 3 novembre ‘12 in poi, quando Milito trasformò su rigore uno dei 3 gol con cui i nerazzurri espugnarono lo Juventus Stadium - si legge -, l’Inter ha avuto a suo favore solamente due tiri dal dischetto, entrambi nel maggio ‘13 (contro Napoli e Lazio, calciati da Alvarez, uno realizzato e uno no). Da allora sono passate 21 partite di campionato, 19 del girone d’andata di questo ‘13-14. Ma se nelle prime giornate erano capitati errori catalogabili nel 'ci può stare' (rigori non concessi contro Atalanta, Bologna e Livorno), da dicembre l’Inter ritiene di essere... colpita.

Sono sei i rigori non fischiati a favore: fallo su Alvarez contro il Parma, su Palacio contro Napoli e Milan, su Rolando contro la Lazio e su Botta contro il Chievo; oltre a quello subito da Milito in Coppa Italia contro l’Udinese. Episodi determinanti a cui la società aggiunge il già citato gol non convalidato a Nagatomo contro i veronesi e un paio di mancate espulsioni durante il campionato (Lichsteiner in Inter-Juve, con lo svizzero tolto poi da Conte all’intervallo, e Dias in Lazio-Inter di inizio 2014). Per non parlare del rigore fischiato alla Roma sul punteggio di 1-0 per i giallorossi per fallo di Pereira su Gervinho, ma fuori area (finale 0-3) o la punizione concessa al Torino nei minuti di recupero sul 3-2 per l’Inter (in 10 uomini dal 5’ del primo tempo) per un intervento ritenuto non falloso di Wallace".

Sezione: Rassegna / Data: Mer 15 gennaio 2014 alle 08:56 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandra Stefanelli / Twitter: @Alestefanelli87
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