GdS - Classe 1998, nato a Getafe. Dall'esordio "espectacular" nella Liga al BVB: ecco Hakimi

Ma chi è Achraf Hakimi, possibile nuovo colpo dell'Inter? Lo racconta oggi la Gazzetta dello Sport, partendo proprio dalle origini. "Hakimi nasce nel 1998 a Getafe, vicino a Madrid. I suoi genitori sono arrivati in Spagna dal Marocco sul finire degli anni Ottanta. Il papà è un ambulante, con un banco al mercatino di Majadahonda, un municipio della cintura madrilena. Achraf inizia nel Deportivo Colonia, un club di Getafe. Un osservatore lo nota e lo porta nei benjamines, i pulcini del Real Madrid. È il 2006 e Hakimi deve compiere 8 anni. Precocità, inizio dell’ascesa. Parte come centravanti, si trasforma in seconda punta, finché nei cadetes, i nostri allievi, gli trovano la vera identità, sulla fascia, anzi a tutta fascia, avanti e indietro, esterno basso o di centrocampo secondo necessità. Hakimi 18enne passa al Castilla, la seconda squadra del Madrid, allenata dall’ex interista Santiago Solari. Ci entra assieme al suo grande amico Luca Zidane, il figlio portiere di Zizou, l’allenatore dei grandi. Achraf e Luca sono cresciuti assieme nelle giovanili, la cosa però non incide nella scalata, Zidane si accorge di Hakimi perché è bravo e nell’ottobre 2017 lo fa debuttare nella Liga, contro l’Espanyol. Zizou definisce «espectacular» l’esordio e gli concede due presenze in Champions, tanto che a fine stagione Achraf può fregiarsi del titolo di primo marocchino a vincere la Champions League. Zidane però gli dà il consiglio giusto: «Devi giocare con continuità, vai in prestito da qualche parte». Così Hakimi si trasferisce al Borussia Dortmund dove si impone come un esterno di spessore internazionale. In giallonero 13 presenze e 4 gol in Champions. E poi il Marocco: 28 gettoni e due gol con la nazionale del Paese d’origine, in cui ha debuttato non ancora 18enne".

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