"Vi svelo un aneddoto su Balotelli: prima della gara di Coppa Italia con la Juve, Mihajlovic gli disse 'ti sostituisco se non fai gol dopo 30'. Puntualmente segnò prima, poi fece doppietta". Ospite negli studi di Sky Sport, Aiman Napoli racconta il dietro le quinte dei primi passi mossi da SuperMario, suo ex compagno, nel calcio dei grandi. "Dormimmo insieme la notte dopo la gara e si svegliò in un altro mondo - continua Napoli -. Lo chiamò Materazzi, che era come un fratello maggiore, e gli disse di non montarsi la testa perché era finito sulla copertina della Gazzetta dello Sport con Pato come possibile Pallone d'Oro del futuro".

Napoli, poi, prosegue il racconto: "Io posso solo parlare bene di Mario, sia a livello umano oltre che calcistico dove per me è un fenomeno. Il problema di Mario è che potrebbe essere tra i top, ma in questo calcio fa un po' più di fatica. All'Inter dovevamo correre per difendere, ma lui sosteneva che bastasse una giocata; Mancini lo lasciava libero di esprimersi, ecco perché fece bene. A 17 anni, al suo debutto, sembrava un veterano, mentre oggi non puoi permetterti distrazioni nei 90 minuti. Lui ha colpi che in allenamento non ho visto fare neanche a Ibrahimovic".

Stasera, Balotelli ritrova l'Inter, ma senza rancore: "Lui si lascia influenzare dalle provocazioni, non vorrei facesse qualcosa di eclatante stasera - dice Napoli -. Non ha il dente avvelenato, per quanto a volte sembri, lui ama giocare a calcio". 

Sezione: News / Data: Mar 29 ottobre 2019 alle 15:35
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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