Mazzarri: "Hernanes da valutare. Presenza ET importante. Ranocchia..."

Giornata di vigilia in casa Inter, con Walter Mazzarri che incontra i giornalisti per affrontare i temi legati all'attualità nerazzurra, considerando, ovviamente, anche la gara di domani contro il Cagliari, importantissima per dare continuità alle vittorie degli ultimi due turni. FcInterNews.it è presente sul posto e vi propone le dichiarazioni dell'allenatore.

Le condizioni di Hernanes.
"Dopo ogni partita si affatica e non può allenarsi regolarmente. Devo capire come sta e voglio vedere se dopo ogni partita deve recuparare. Devo pensarci su un impiego o meno".

Sente un nuovo entusiasmo nell'ambiente?
"Sono abbastanza coerente sul campo. Sono contento degli ultimi risultati positivi, sopratutto per Firenze, su un campo difficile con un bel gioco. Vorrei che si migliorasse ancora, sempre con la stessa fame e mentalità vincente".

Quanto è importante la presenza di Thohir?
"Molto, è importantissimo per noi quando c'è. Tutte le componenti sono unite, anche per i tifosi è una cosa positiva. L'entusiasmo parte sempre dai risultati, da lì parte tutto".

Capitolo abbondanza. Come sta la squadra?
"Nelle ultime settimane la squadra ha capito cosa voglio. Cito Alex Ferguson che diceva che l'importante era la domenica. Ho detto ai ragazzi che vorrei ancora di più rispetto a Firenze. Noi ci siamo abbassati e voglio portare i minuti di grande gioco per tutta la partita".

I primi tre posti sono assegnati?
"Ci sono 42 punti, tanti ancora a disposizione. Come ho sempre detto, la partita più importante è la prossima. A Firenze hanno vinto in pochi, noi abbiamo dimostrato di essere forti ma anche con tutte le altre. Questo è un modo per dire che dobbiamo guardare il più avanti possibile. Noi dobbiamo avere questa mentalità vincente. Anche quelli che arriveranno devono pensarla così. Terzo posto? Mi sembra di aver già detto tutto. Dipende anche dagli altri, noi pensiamo a noi stessi".

Terza vittoria consecutiva e importanza Samuel.
"Walter ha dato tanto, lui incarna il tipo di giocatore che vorrei vedere da tutte le parti. Lui va oltre tutto, per prevalere mette sempre qualcosa in più e vorrei che tutti prendessero esempio da lui. Il suo rientro ha fatto solo bene e spero che continui così. Sulla vittoria dico che non vedo l'ora di domani e spero di vincere. E' abbastanza scontato dire che abbiamo tanta voglia di vincere".

L'arrivo di Vidic che segnale è?
"Io voglio parlare di quelli che ho. Vidic non è ancora certo, da giugno in poi ne parleremo. Ora ogni discorso in tal senso mi sembra dispersivo. Finiamo al meglio e poi vedremo".

Firenze svolta dell'anno?
"Vorrei che lo fosse, non vedo l'ora di scendere di nuovo in campo. Io cerco la cattiveria agonistica attraverso se possibile la prestazione convincente. Se entriamo in campo in questo modo il destino è nelle nostre mani".

Autonomia di Icardi?
"Non saprei, ma di sicuro uno che si allena con regolarità può solo stare meglio. Ho cercato di fargli capire come si deve aumentare il rendimento, la condizione fisica. Vediamo, intanto si allena e gioca. Peccato per gli scorsi mesi. Supercompensazione? Se uno arriva al livello massimo di rendimento, dopo un periodo di riposo il corpo sarà in grado di sopportare un carico maggiore, dopo essere arrivati al massimo il giorno precedente".

In questa settimana come ha visto Milito?
"Sta benissimo, corre più di prima. Deve solo trovare l'esplosività e può solo migliorare".

Alvarez può sostituire Hernanes? Dualismo Icardi-Milito?
"C'è molta competizione, ho sempre i doppi ruoli e credo che in una squadra del genere è importante avere questa competizione tra di loro e quindi è tutto positivo. Alvarez ha caratteristiche diverse da Hernanes, ma è molto eclettico. I giocatori devono stare bene, e voglio vedere questo in lui".

Gli impegni delle altre in Europa posso aiutare l'Inter? La situazione societaria del Cagliari, cosa ne pensa?
"Lopez è stimato dai giocatori, ha compattato ancora di più il gruppo quindi a livello psicologico questo sarà un vantaggio per loro. Per quanto riguarda l'Europa League, penso che dipende dalla rosa che hanno le varie società. Con una rosa super competitiva si perdono pochi punti".

C'è stato un richiamo della preparazione?
"Il tempo non ha aiutato, i campi erano brutti e penso a Palacio che ha faticato molto. Noi siamo una squadra con meccanismi ben definiti e l'inverno ci ha danneggiato. Ci siamo allenati spesso col pallone, ma ora spero di aver ritrovato brillantezza".

Thohir ha parlato di Guarin. Condivide che è recuperato?
"Sono il primo a dirlo, se l'ho fatto giocare penso che sia recuperato".

Alvarez e Cambiasso possono giocare dal 1'?
"Ricardo ha sempre giocato, stava benissimo poi potevamo già portarlo a Firenze. Abbiamo fatto con calma per non rischiare nulla, poi da martedì ha fatto allenamento con la squadra. Domani, in caso di impiego, potrebbe calare, ma sta bene. Cambiasso per Firenze era un po' a rischio. Ora è a disposizione".

Dopo Udine cosa è successo con Zanetti? Icardi dopo il gol può essere sostituito?
"Conta la squadra, se non si corre la squadra fa fatica. Gli altri non stanno guardare e bisogna stare dietro la linea della palla. Con Zanetti ho un rapporto eccezionale, lui è importantissimo nello spogliatoio, in tutto. Però io faccio le mie scelte. A Udine aveva bisogno di giocare e per me era quello il senso della gara".

D'Ambrosio può giocare dal primo minuto?
"I miei giocatori sanno le scelte. Se dopo Firenze vedo che tutti hanno fatto benissimo, io parto da questo per la gara successiva. Quindi ora è difficile che cambi, salvo problemi o cose del genere. Danilo è già migliorato, sarà utile in prospettiva futura.

FcIN chiede: Quando ci sarà l'occasione per Ranocchia? Può perdere il Mondiale?
"Io penso al bene dell'Inter, non al Mondiale per i miei giocatori. Io ho sempre fatto così. Si sta allenando bene, deve andare al massimo, quando gli capiterà l'occasione dovrà dimostrare il valore. Finchè Samuel farà bene sarà difficile che cambi. Lui dovrà fare la stessa cosa di Walter".