Antonio Candreva, il testardo. Così lo definisce Tuttosport, ricordando che l'esterno romano, a suon di allenamenti e prestazioni importanti, si è ripreso quello che il mercato sembrava potergli togliere. Il 6 agosto scorso, infatti, quando fu chiaro che il club milanese avrebbe preso Keita dal Monaco, si scoprì che le due società avevano messo sul tavolo anche il prestito del suo cartellino nel Principato. Operazione mai andata in porto perché l’esterno romano avrebbe accettato il trasferimento solo se fosse arrivato a titolo definitivo e non in prestito. Da quel momento, l'ex Lazio ha perso posizioni nelle gerarchie come si è capito a Reggio Emilia in occasione della prima gara in campionato, ma poi a Bologna è arrivata la svolta in 180 secondi con il tabù gol spezzato dopo un'eternità. Da quella gara del Dall'Ara, Spalletti lo ha sempre schierato titolare in campionato, sia col Parma sia con la Sampdoria (fra i migliori in campo con un palo colpito, un gol negato da Audero e due assist non sfruttati da Icardi e Vecino), mentre col Tottenham lo ha inserito nei 25 minuti finali. E chissà che con la Fiorentina non arrivi un'altra conferma...

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Sezione: Rassegna / Data: Lun 24 settembre 2018 alle 09:30
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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