Nessun dettaglio verrà tralasciato in vista del derby, tantomeno l'alimentazione per la vigilia e nel giorno di gara. "C’è il pesce (branzino o tonno), c’è la carne bianca (tacchino, vitello, pollo), c’è la pasta, ci sono le crostate integrali. In aggiunta, il passato di verdura. E occhio all’acqua: niente bollicine, via libera a naturale e leggermente frizzante. La struttura alimentare è composta dal dottor Luca Mondazzi, responsabile del «Servizio di Nutrizione per lo Sport» del Centro Mapei, e dal medico dello Sport Alessandro Corsini, che concordano le linee guida con il responsabile del settore medico del club Piero Volpi. Anche qui, la curiosità è la merenda, da consumarsi tra le 17.30 e 17.40 di domenica. Davvero si mangia a tre ore dalla partita? Sì, e si concede un po’ di libertà ai giocatori. Spazio a dolce o salato, yogurt e macedonia", racconta la Gazzetta dello Sport.

Sezione: Rassegna / Data: Gio 17 novembre 2016 alle 10:40 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print