"La tolleranza zero dov'è?". E' la domanda che si pone il presidente del Codacons, Marco Maria Donzelli, commentando la multa di 25mila Euro inflitta al Cagliari per i cori razzisti rivolti a Samuel Eto'o da un gruppo di tifosi rossoblu. Sentenza che l'associazione dei consumatori giudica "ridicola ed offensiva".

"Non dare la sospensione del campo, neanche per una giornata, significa permettere i cori razzisti. 25.000 euro non sono una sanzione per una società di serie A, sono briciole, che peraltro non toccano chi ha fatto quei cori razzisti", ha proseguito Donzelli, che in conclusione afferma: "Questa sentenza è l'ennesima dimostrazione che non ci si può fidare della 'giustizia' sportiva. Per questo chiediamo l'intervento del ministro degli Interni". Il Codacons, tra le altre cose, chiede che in caso di cori razzisti, a fronte di un referto arbitrale che attesti la tifoseria colpevole, scattino sanzioni pesanti anche per la società ospitata: partita persa a tavolino, multa alla società pari all'incasso della serata e sospensione del campo per una giornata.

Sezione: News / Data: Mar 19 ottobre 2010 alle 17:35 / Fonte: Corriere.it
Autore: Christian Liotta
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