Potrebbe essere Tim a sviluppare e distribuire il canale della Serie A per i prossimi dieci anni. L'indiscrezione è di MF-Milano Finanza, che parla di un progetto ideato dal presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, con Carlo Nardello, chief strategy, customer experience & transformation officer di Tim, e Luigi de Siervo, ad della Lega Serie A. AdL - secondo la ricostruzione del quotidiano finanziario - ha convocato i presidenti degli altri 19 club del massimo campionato nazionale lunedì 20 luglio in un hotel nel centro di Roma, per discutere dell’innovativo piano per la commercializzazione dei diritti televisivi del massimo campionato italiano. Tim affiancherebbe così la media company della Lega di Serie A formata dai 20 club e il fondo d’investimento che si aggiudicherà l’asta, assumendo un ruolo tecnico e commerciale. Sempre stando a MF, Tim corrisponderebbe ai club un fisso annuale (si parla di circa 400 milioni) più una quota sugli abbonamenti sottoscritti. In cambio la società guidata da Luigi Gubitosi si accaparrerebbe per due lustri i diritti tv della Serie A con facoltà di trasmetterne una parte in esclusiva e di cederne un’altra a operatori terzi eventualmente interessati (Sky, Dazn, Amazon ecc.).

Nelle scorse ore, però, è arrivata la smentita secca di Tim attraverso una nota ufficiale: "Tim, con riferimento all’articolo pubblicato sul quotidiano MF dal titolo ‘C’e’ un piano segreto di TIM per fare da broadcast alla Lega di Serie A’, precisa che sono da considerarsi destituite da ogni fondamento le ricostruzioni riportate nell’articolo e, in particolare, ad oggi non risulta nessuna proposta per la distribuzione di contenuti in accordo con la Lega Serie A. A tal proposito, si legge in una nota, si precisa che Tim non è stata coinvolta in incontri con i presidenti dei club calcistici. Tim ricorda infine di essere presente nel mondo del calcio da tanti anni e continuerà ad esserci in virtù della sponsorizzazione ventennale del campionato di Serie A, guardando con attenzione a tutte le evoluzioni del settore. Attraverso TimVision il Gruppo conferma la propria strategia di aggregatore di contenuti premium con un portafoglio unico in Italia con Disney+, Dazn, NowTv, sport, Eurosport e Netflix". 

Sezione: News / Data: Ven 17 luglio 2020 alle 18:41
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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