Le occasioni non finiscono mai. Alcuni tra i migliori giocatori in scadenza di contratto nel 2013 hanno già trovato una nuova casa: Holtby è andato al Tottenham, Moussa Sissoko al Newcastle, Llorente ha firmato per la Juve e Kuzmanovic è dell’Inter, solo per fare alcuni esempi. Terminato il calciomercato, ora si pensa al futuro, alle occasioni di domani. I giocatori con il contratto in scadenza nel 2014 sono i prossimi obiettivi per l’estate: chi non rinnova, può partire a un prezzo inferiore rispetto al suo reale valore. Bisogna muoversi in anticipo, studiare le piste, osservare e poi piazzare il colpo. Si pensa già al mercato estivo, alla ricerca di soluzioni low cost ma di valore. Ha il contratto in scadenza nel 2014 Sebastian Jung, terzino destro dell’Eintracht Francoforte. Il rinnovo tarda ad arrivare, le richieste non mancano. Jung è titolare nell’Under 21 tedesca, anche Loew lo sta monitorando. Proprio oggi sarà tra i protagonisti di Italia-Germania Under 21. Un’altra occasione per vederlo da vicino, molti club sono alla finestra.
La volontà di Jung però sembrerebbe quella di restare in Germania, dove il Bayern Monaco ha mosso i primi passi per bruciare la concorrenza. Sempre in Germania, occhio al Wolfsburg, che l’ha messo nel mirino. Jung piace anche all’Inter, è stato seguito in più di un’occasione. Con l’Eintracht si è parlato anche di Marko Livaja, ma senza trovare una soluzione che accontentasse entrambe le parti. Perché Jung può essere un’occasione low cost? Perché da giugno entrerà nell’ultimo anno di contratto e sarà valida una clausola da 2,5 milioni. Questa quindi la cifra, decisamente bassa, a cui si può prendere il giocatore. Sebi Jung conferma tutto in una recente intervista: “E’ vero che esiste una clausola. Ma alla fine sono io che decido. Io all’Eintracht sto bene, è la mia prima scelta. C’è la clausola, ma se io e il club andiamo d’accordo questa clausola serve davvero a poco”. Il giocatore non esclude quindi di restare all’Eintracht, dove sta bene ed è cresciuto. Ma se il Bayern chiamasse, sarebbe difficile dire di no. A maggior ragione se in panchina c’è Pep Guardiola: “Ho letto anch’io di queste voci, che mi vorrebbe Guardiola. Lo dicevano anche per Rode, il mio compagno, appena fai qualche buona partita arrivano tantissime speculazioni…”.
Sebastian Jung resta tranquillo, vuole fare bene fino a giugno poi si vedrà. Intanto è tra i migliori terzini destri della Bundesliga: forte fisicamente, grande corsa e velocità, sa crossare e passare la palla in modo preciso, bravo in fase difensiva come in quella offensiva. Un terzino di spinta, con ottime basi tecniche e la solidità tedesca. Deve migliorare solo nei colpi di testa, per sua stessa ammissione, e nelle diagonali difensive. Ora è un perno fondamentale della rivelazione Eintracht, quarto a soli tre punti dal Borussia Dortmund secondo in classifica. Jung ha giocato 20 partite in questa stagione, con un gol e un assist. E’ un classe ’90, ha 22 anni: è giovane, ma già con una certa esperienza. E’ titolare fisso nell’Eintracht da tre anni, dove è cresciuto e si è affermato. L’esordio è arrivato quando aveva appena 18 anni. Una lunga scalata dalla squadra riserve al posto da titolare, dopo aver giocato da bambino nel Fc Konigstein. Una trafila come quella che ha fatto nella Germania, dove è partito dall’Under 18 fino ad arrivare alla nazionale maggiore.
Loew l’ha convocato per la prima volta, ma non l’ha ancora schierato in campo. Intanto Sebi Jung si fa le ossa con l’Under 21, contro l’Italia avrà un’altra occasione per mettersi in mostra. Occasioni chiamano occasioni. Il mercato è appena finito, ma bisogna mettere già i primi tasselli per giugno. D’altronde, è sempre calciomercato…
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
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