Aveva pronosticato una vittoria della sua ex squadra, e così è stato. Adesso, Zlatan Ibrahimovic, direttamente dalle colonne della Gazzetta dello Sport, può discutere del derby e dell'Inter a luci spente, senza troppa pressione. E quando gli viene chiesto cosa lo ha colpito della stracittadina, lo svedese non ha dubbi: "Il Milan. L'ho visto molto, molto male. Niente a che vedere con la grande rivale dei miei cinque anni italiani. Mi sembra incredibile che si sia ridotto così". Parole che suonano come musica alle orecchie dei tifosi nerazzurri e di Josè Mourinho, sempre più sicuro dentro di sè che questo Milan non sarà competitivo in campionato, ma il tecnico di Setubàl dovrà iniziare anche a preoccuparsi della Champions, dove affrontarà proprio Ibra, che ha anche discusso riguardo il girone: "Va benissimo così, mi stuzzica il fatto che sia l'unico girone con quattro club che hanno vinto i rispettivi campionati nazionali. Il Barça ha grande esperienza in Champions, vedrete che ci servirà sin dalla prima sfida".

Poi, lo svedese rivela: "Ho saputo che mentre giocavamo con lo Sporting Gijon c'era Mourinho in tribuna. Conoscendolo, ora si starà sforzando per trovare il modo di fermarci", scherza l'attaccante di Malmoe, "Saranno due grandi sfide. E so perfettamente che in molti, da entrambe le parti, compareranno il mio rendimento con quello di Eto’o. Lo trovo perfettamente inutile: siamo diversi, e poi io spero che Samuel porti molto in alto i miei amici dell’Inter. Ha ini­ziato bene, tifo perché continui così".

Sezione: News / Data: Mer 02 settembre 2009 alle 11:02 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Fabrizio Romano
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