Casiraghi: "Olsen ottimo. Garritano, Mbaye, Cou..."

La giovane Inter pensa al futuro ed è una certezza per il presente. "Vedere in campo i nostri giovani è una soddisfazione, ci muoviamo rapidamente", dice con orgoglio il responsabile dell'area ricerca e selezione del Settore Giovanile nerazzurro Pierluigi Casiraghi a TuttoMercatoWeb.

L'ultimo in ordine di tempo ad aver esordito è Luca Garritano.
"Proponiamo dei ragazzi che hanno opportunità e qualità. Luca è un po' frenetico, sa di essere bravo e di poter fare la differenza. La cosa che mi piace di lui è la generosità. E se viene promosso in prima squadra il merito è del mister che ci crede, lo fa giocare e al di là degli stimoli che vengono da soli lo protegge. Poi dipende da ognuno di loro, quando cominciano a frequentare il mondo dei grandi c'è chi resiste e chi no. Entrano in gioco tanti fattori, tra cui la timidezza anche se sicuramente questo non è il caso di Garritano (sorride, ndr)".

A chi si riferisce?
"Faccio un esempio: Coutinho è bravo, ha qualità, ma quando è arrivato da noi sorrideva poco, era timido. È andato all'Espanyol e adesso è tornato con maggiore autostima. Poi ci sono i casi in cui l'autostima gliela devi frenare, vedi Balotelli".

Coutinho, Garritano, Longo. Il futuro promette bene.
"E non dimentichiamo Mbaye. Abbiamo tanti giovani con buone prospettive e qualità. C'è anche Terrani, abbiamo un buon materiale su cui poter lavorare. Poi abbiamo avuto anche riscontri economici quando magari alcuni giocatori non si sono imposti con noi e - come nel caso di Castaignos - li abbiamo venduti cinque olte di più. I nostri giovani sono bravi, guardate oltre quelli già menzionati Livaja e Bessa. Ora ho preso anche Olsen, lui ha ottime prospettive e si farà valere. Ma quando arrivano nel mondo dei grandi dipende da loro".

Un occhio al derby, stasera come la vede?
"Sia noi che il Milan veniamo da due vittorie che ci hanno dato morale. Sarà un bel derby, forse noi abbiamo un po' di compattezza e qualità in mezzo al campo"

Stramaccioni ha detto che il Milan è favorito...
"Perché sa che di solito vince chi non parte favorito (sorride, ndr)".