"Ancora tu? Ma non dovevamo vederci più?" cantava qualche anno fa Lucio Battisti. E verrebbe da pensare la stessa cosa ascoltando le parole di Mario Balotelli dopo il gol che ha spianato la strada alla vittoria del City contro sua ex squadra. Sembra che Manchester sia diventata d'un tratto una città in cui si vive male, nonostante i milioni messi a disposizione dagli sceicchi del City, e così dopo Tevez che ha dichiarato di non voler tornare a Manchester nemmeno in vacanza (infatti le ha passate in Sardegna dove ha casualmente incontrato Branca) anche Balotelli si sente in una "gabbia d'oro", costretto a giocare in una città che non lo affascina più al punto da sentire nostalgia di Brescia (e non di Milano, sia chiaro), della famiglia e degli amici. Un figliuol prodigo pronto a tornare?

Lui non lo ha escluso, così come non ha escluso neanche la pista Milan in verità, che pure è su di lui, è la squadra per cui fa il tifo e non risulta da alcuna fonte che l'Inter voglia riprendersi in casa SuperMario. Analizziamo un attimo la vicenda: da un punto di vista tecnico il giocatore non si discute, ha del potenziale ed è un talento già da quando aveva 17 anni. Ma continua ad avere atteggiamenti immaturi che all'Inter proprio non vanno giù: di certo Moratti e Branca non sono così folli da lasciarsi sfuggire un calciatore dal sicuro avvenire a soli 18 anni, se lo hanno ceduto, e ne abbiamo parlato ampiamente a suo tempo, avranno avuto i loro motivi. E visto che ora Balotelli non sembra molto cambiato nella testa e che il prezzo è di sicuro aumentato, appare davvero difficile che l'Inter possa riabbracciarlo. Ha un rapporto di odio/amore con la sua Maserati, con la quale ha già causato diversi incidenti, collezione multe come fossero caramelle al punto che si è dovuto dotare di autista, e Roberto Mancini comincia a perdere la pazienza con le sue continue "Balotellate".

Certo, Inter o Milan la distanza da Brescia è la stessa, e così se proprio vorrà tornare in Italia sarà più probabile vederlo in maglia rossonera, quella che per gioco aveva indossato in una puntata di Striscia la Notizia causando reazioni contrastanti nei tifosi nerazzurri e che lui ha serenamente ammesso di amare. Di sicuro Balotelli sarebbe un rinforzo di lusso per Gasperini che a quanto pare cerca ancora un attaccante e potrebbe benissimo giocare da esterno nel suo modulo. Ma non ora. Parte dei tifosi sarebbe contenta di rivederla in nerazzurro accettando anche di sopportare la sua esuberanza e il suo "non esultare" a ogni gol, ma un'altra parte non ha dimenticato quella maglia gettata a terra in Inter-Barcellona, quegli atteggiamenti strafottenti anche verso alcuni compagni, e quella maglia rossonera. No, anche se gli manca l'Italia non è ancora giunto il momento di rivederlo all'Inter, e chissà se mai avverrà: come dissi in un precedente editoriale beata la squadra che si ritroverà in rosa un Balotelli finalmente maturo, ma questa eventualità al momento pare ancora troppo lontana.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 01 agosto 2011 alle 17:00
Autore: Domenico Fabbricini
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