L'Inter del futuro ripartirà dalla solida base della difesa. Secondo la Gazzetta dello Sport, Antonio Conte ha già comunicato al club di non voler toccare il reparto arretrato, a partire da Handanovic che prolungherà fino al 2022. Assieme allo sloveno, confermatissimi Skriniar, De Vrij e Bastoni: un 'muro' che per la rosea vale minimo 150 milioni.

Almeno 60 li costa De Vrij, diventato perno insostituibile della retroguardia nerazzurra e il miglior difensore del campionato. Più o meno la stessa valutazione per Skriniar (50 milioni), che ha sofferto il passaggio alla difesa a tre, ma che resta una certezza granitica. Incedibile lo slovacco così come è incedibile Bastoni, la vera sorpresa della stagione. Partito da outsider, l'ex atalantino ha scalato le posizioni e si è piazzato titolare grazie a prestazioni super. E oggi costa almeno 40 milioni. Rifiutata, a gennaio, un'offerta del Manchester City che proponeva lo scambio con Cancelo.

Sul mercato, invece, è finito Godin (QUI LA NOSTRA ANTICIPAZIONE). L'uruguaiano - secondo la Gazzetta - non si è adattato alla linea a tre e, visto l'ingaggio da 5 milioni netti a stagione, è sulla lista dei partenti. Il suo addio sarà colmato con un ingresso in estate senza spendere cifre folli, e la rosea fa due nomi: Kumbulla e Vertonghen. Kumbulla, 20 anni, stellina del Verona, piace molto (non solo a Marotta e Ausilio) ma costa almeno 20 milioni. Vertonghen, 32 anni, in uscita dal Tottenham, è grande amico di Lukaku e proprio l'attaccante spinge per averlo in squadra. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 18 aprile 2020 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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