A Sky, poco prima del fischio d'inizio di Inter-Atalanta, ecco anche Piero Ausilio, il direttore sportivo nerazzurro.
“Rimpianto per i punti persi per strada? Pensiamo a oggi, come abbiamo deciso di fare. Partita dopo partita e alla fine vediamo. Ci proveremo”. Sugli infortuni muscolari come quelli di Palacio si poteva fare qualcosa in più? “Si gioca tanto, nella stessa settimana è successo a Messi, a Mascherano, tutti che hanno giocato anche in nazionale. Per noi era la terza gara in una settimana, sono i rischi che si conoscono. L'abbiamo percepito appena siamo rientrati negli spogliatoi, non abbiamo avuto nemmeno il tempo di godere dei tre punti”. Speranza per la Coppa Italia? “Non lo so, non me ne occupo e non me ne voglio occupare. Se ci sarà la possibilità bene, altrimenti giocheranno gli altri. E' vero che perdere Palacio e Milito farebbero far fatica a chiunque, ma abbiamo risorse e già da stasera proveremo a metterle in campo”.
Rocchi offre garanzie per tutti i 90 minuti? “Il mister è andato nel segno della continuità, lui è anche in una buona condizione di forma. Palacio e Cassano stavano facendo bene e non ha giocato per questo. Ma chi ha fatto gol sempre non se ne dimentica e Rocchi di gol ne ha segnati 99: speriamo possa continuare sulla sua striscia”.
Kovacic è un top futuro: c'è in ballo qualche altro colpo come quello di Mateo? “Abbiamo avuto ragione con un gruppo di lavoro che da anni è presente in questo tipo di operazioni. Non è la prima volta: in passato è successo anche con altri che adesso sono famosi e giocano per altre squadre. E' un servizio anche per il calcio italiano. Questo è il nostro mestiere, lavoriamo per questo. Abbiamo già tante piste per l'estate, ma non facciamo nomi per ovvi motivi”, chiude Ausilio.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 07 aprile 2013 alle 20:22
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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