CdS - Conte lo specialista: infallibile quando ha un unico impegno. Inter favorita dall'uscita dalle coppe

Inter favorita dall'uscita dalle coppe? Un discorso che sembra banale, ma che in realtà nasconde mille sfaccettature. Ad esempio, se ci pensiamo bene, per la Coppa Italia ormai resta da giocare solo la finale, quindi non si scorgono vantaggi di sorta. Anzi, fin qui l'Inter ha giocato ad esempio due partite in più di avversarie come Milan, Roma e Lazio. Le coppe europee? Qui bisognerà capire quale delle italiane arriverà fino in fondo, e solo allora si potranno eventualmente tirare bilanci.

In ogni caso, il Corriere dello Sport sottolinea questo aspetto e ricorda come Antonio Conte sia una sentenza quando può concentrarsi su un solo obiettivo. "Non a caso, ha vinto il suo primo scudetto (2011/12) con la Juventus fuori dalle coppe, visto che nella stagione precedente non si era qualificata in Europa. E si è trovato nelle stesse condizioni pure nel suo primo anno al Chelsea (2016/17), che, infatti, si è chiuso con la Premier in bacheca - si legge -. Di contro, Conte non è stato altrettanto efficace nelle competizioni ad eliminazione diretta. L’unica eccezione è stata la FA Cup conquistata nella seconda stagione alla guida dei Blues. La Coppa Italia, invece, è diventata una sorta di tabù, avendo perso una finale e venendo stoppato addirittura per 3 volte in semifinale. Ancora peggio in Europa: in Champions, infatti, al massimo è arrivato ai quarti nella prima esperienza con la Signora (2012/13), fermandosi poi perfino per 3 volte alla prima fase, mentre in Europa League è riuscito a spingersi fino alla finale lo scorso agosto, ma sul più bello è arrivata la beffa del Valencia". 

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