Una rete di Eder su calcio di punizione ha regalato la vittoria alla Samp di Sinisa Mihajlovic, sempre più rivelazione di questo campionato. Ecco le parole del tecnico serbo ai microfoni di RaiSport al termine del match contro l'Inter: "Non ho detto nulla a Roberto (Mancini, ndr) perché non ci siamo visti. E' stata una partita difficilissima, abbiamo giocato contro l'Inter migliore della stagione. Siamo stati bravi noi a difenderci bene e a sacrificarci. Siamo stati fortunati nel gol... Non so se la vittoria fosse giusta, ma quello che conta è la classifica, siamo quarti, c'è grande entusiasmo. Dobbiamo continuare così, rimanere con i piedi per terra, e vedere a fine stagione dove saremo arrivati".

"Tre punte vere? Sì, ma Eder e Eto'o si sacrificano molto in fase difensiva, merito loro se possiamo giocare così. Con loro tre avanti, con Okaka e Bergessio abbiamo tante soluzioni, così come a centrocampo abbiamo valide alternative: oggi erano fuori Duncan e Obiang. Abbiamo tante soluzioni per essere anche più imprevedibili. Le prestazioni sono merito dei ragazzi, chi è subentrato ha fatto benissimo. Futuro? Non leggo i giornali, non so cosa si dice di me. Abbiamo rosa ampia, con bravi e grandi giocatori, che dà massima piena disponibilità e mettono tutti gli obiettivi della squadra al primo posto rispetto a quelli personali. In questo momento c'è piena autostima, ma è anche grazie ai risultati che abbiamo raggiunto questo. Vincere aiuta a vincere. rimaniamo umili, lavoriamo come stiamo facendo e vediamo a fine campionato dove saremo".

"Poco possesso palla? Abbiamo preparato la gara in questa maniera, ma stasera avevamo di fronte la miglior Inter di questa stagione. Abbiamo scelto i tre attaccanti per metterli in difficoltà sulle ripartenze, l'abbiamo preparata così e lo abbiamo fatto abbastanza bene. Quando si vince gli allenatori tutti bravi, quando si perde non vale nulla".

Sezione: News / Data: Dom 22 marzo 2015 alle 23:49
Autore: Lorenzo Peronaci / Twitter: @lorenzoperonaci
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