Chi non ricorda l'invasore di campo solitario, che con la maglietta di Superman faceva capolino sui campi di calcio di tutto il mondo al grido di "Cassano in Nazionale"? Lo abbiamo visto all'opera perfino in Sudafrica e nelle nuove uscite della Nazionale di Prandelli, con Cassano regolarmente in campo. Streamit lo ha intervistato in esclusiva, per conoscerlo meglio e capire come fa a eludere sempre i controlli di sicurezza. Mario Ferri, qusto il suo nome, detto il Falco, ha anche rivelato un suo sogno legato all'Inter... Ecco l'intervista realizzata da Francesco Specchia e concessa in anteprima per FcInterNews.it.

Come ricordiamo, tutto era iniziato per sponsorizzare Cassano.
All'inizio era quello il motivo predominante, l'ingiustizia del fatto che Cassano non veniva convocato in Nazionale. Però poi è entrata la, quasi la chiamerei una malattia, libidine di riuscire a beffare in mille modi diversi i servizi di sicurezza.

È facile dopo quanto accaduto in questi giorni riuscire a superare le forze dell'ordine e la sicurezza negli stadi?
È stato facilissimo.. anche se pensare di superare i tornelli, i controlli, il metal detector, passare ascensori, scendere giù.. nei parcheggi, aprire la porta che dà sul campo, superare i poliziotti..facile ma dal mio punto di vista.

Ti sei pentito o lo rifaresti?
No, non mi sono assolutamente pentito perchè nella vita ci si deve pentire di tradire un amico, di rubare, non di fare una cosa come la mia, gioiosa.

Ci provi gusto però sai anche che c'è molta gente che non la pensa come te...
Come in tutte le cose senza fare percentuali hai quel 70 percento che ti approva e il 30 percento di chi è proprio contro e chi è invidioso, solo perchè hai un momento di notorietà.

La tua è più voglia di comunicare qualcosa come per Cassano o solo esibizionismo come le successive invasioni?
Ambedue. Perchè in ogni invasione comunico qualcosa.

Che rapporti hai con Cassano? L'hai conosciuto?
Sì l'ho conosciuto in due o tre occasioni.. La prima volta a Bogliasco, prima dell'invasione in Sampdoria-Napoli, dove annunciavo a lui e a tutta la squadra il fatto che avrei invaso il giorno dopo, tutti quanti hanno detto: a Marassi non ce la farai mai perchè è impossibile che una persona riesce ad introdursi così facilmente tanto è vero che nello stadio in cui è successo il casino con i serbi, ai tornelli c'era una mia foto e tutti mi dicevano "ma come fai a essere qui ogni volta"?

Ma martedì pensi che riuscirai ad invadere il Bernabeu in Real-Milan?
Sì.

Pensi di farcela o sarà un'altra impresa ardua?
Io sono sempre convinto al cento per cento di riuscirci... ma non dò mai tutto dato per scontato. Non è facile.

Sai quello a cui potresti andare incontro? Sappiamo che la sicurezza egli stati potrebbe usare la forza.
Sì però magari qualcuno dalle immagini è rimasto impressionato, ma in Sudafrica sono stato trattato molto meglio che in Italia...

Ti ispiri a qualcuno? Mi viene in mente Paolini...
Assolutamente no, sono contro Paolini, è una cosa che mi è venuta di fare e che ho fatto io e mi è uscita simpatica con la maglietta di Superman, lo faccio senza far male a nessuno.

Ti piace prendere in giro tutta la sicurezza negli stadi, visto che si parla molto di sicurezza in questo periodo? Non pensi che potresti ispirare negativamente qualcuno?
L'ispirazione potrebbe venire a qualche malintenzionato ma magari io potrei essere volentieri un tramite per svelare i punti deboli che consentono a una persona di entrare nello stadio. Ho un amico di Genova che lavora nella Digos che mi ha suggerito i punti deboli, perchè ogni stadio ha i suoi. Aprono le porte delle tribune, fanno male i controlli ai tornelli. Basta vedere Italia-Serbia... duemila persone sono entrate con duemila bombe, duemila razzi. Il servizio di sicurezza è nullo. Tu non puoi far fare lo steward a un ragazzo non preparato.

Pensi di fare qualche invasione anche in Inghilterra?
Una delle domande più intelligenti che mi hanno fatto da quando faccio le invasioni... e ti dico io mai, ma mai, ma mai andrò in Inghilterra a fare invasioni perchè c'è la reclusione automatica di sei mesi.

Vuoi denunciare il fatto che manchino delle pene in italia?
Bravo, è così... il problema è che in Italia applichiamo la legge uguale in tutti i casi... sia che uno lancia una bottiglietta, o una bomba comunque gli viene proibito di andare allo stadio per i successivi tre anni... non c'è equità di giudizio.

Cassano cosa ne pensa delle tue invasioni, cosa ti ha detto?
Se la ride, se la ride... ognuno poi è consapevole delle proprie azioni..ci siamo sentiti per telefono, ci siamo risentiti a firenze nell'invasione contro la tessera del tifoso, ero andato il giorno prima durante l'allenamento fingendomi fotografo..a bordocampo mentre si allenavano.. comunque in sudafrica sono stato trattato molto bene, le immagini non rendono l'idea. Non sono stato toccato, mi hanno sempre preso con simpatia.

Oltre Madrid, prossime invasioni? E cosa vorrai comunicare?
A Madrid protesterò per una vita umana, Sakineh, che è la donna condannata a morte. Io non sono assolutamente d'accordo, penso tutti in Italia...

Insomma il tuo scopo è di eludere e prendere in giro le forze dell'ordine allo stadio?
Nell'invasione sudafricana si parlava di attentati, io sono entrato in una semifinale mondiale, con due superpotenze a livello mondiale come la Spagna e la Germania e potevo benissimo avere una bomba, un coltello o ferire qualsiasi persona... e nessuno mi ha bloccato e controllato. Negli stadi italiani, parliamoci chiaro, gli steward sono persone anche con problemi, sono persone messe là sempicemente con una casacca, basta il primo capo ultrà con un minimo di arroganza ed entra... e si è visto in Italia-Serbia. Non sono stati controllati per nulla. Vogliamo avere degli steward? Bisogna prepararli bene. Blocchiamo queste persone come i serbi che hanno fatto un macello, hanno distrutto la città.. io critico gli steward non solo quelli italiani, io faccio una critica a tutto perchè pure in Inghilterra riuscirei ad entrare ma non entro perchè mi puniscono e ho paura della punizione pesante. Io direi di togliere le recinzioni dagli stadi ma di mettere pene più pesanti e con carcere più sessanta euro di multa, come fanno in Inghilterra.

Potresti metterti a disposizione degli steward per migliorarne le performance?
Dal lato positivo sì come nel film “prova a prendermi”, quello falsificava assegni, imbrogliava tutti però poi la sua bravura è stata utilizzata per non far succedere più queste cose. Stessa cosa io. Questo lo voglio fare però dopo che mi sono divertito.
Ti do una piccola news, non ufficiale, però sarebbe bellissimo invadere in coppa intercontinentale tra Inter e International. Ho 22 anni, per ora mi voglio continuare a divertire però poi ad un certo punto della vita bisogna pensare anche alle cose importanti.
Io finora su queste cose ho avuto solo riscontri positivi perchè ho fatto dieci presenze in discoteca, l'ultima sabato a Bologna. Da un mese sono nell'organigramma di Lele Mora, mi assiste lui. Dovrei andare ospite al Chiambretti Night quando sarà ospitato Cassano.

Il tuo è solo divertimento e voglia di apparire?
Sì il mio è solo divertimento. Quando avrò 30, 40 anni riderò di questo e di queste cassanate che ho fatto.

Hai sentito qualche altro calciatore che ti ha chiesto di non farlo più?
No, nessuno mi ha detto non farlo più però è capitato di parlare con calciatori anche famosi di Serie A e anche loro si sono divertiti. Sono diventato la parte integrante del gioco del calcio. In futuro se esce qualcosa in televisione lo prendo a braccia aperte, si è parlato delle Iene e Striscia la notizia.

 

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Sezione: News / Data: Mar 19 ottobre 2010 alle 17:40 / Fonte: esclusiva Streamit Soccer in partnership con Fcinternews.it
Autore: Redazione FcInterNews
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