Cos'hanno in comune Diego Milito e Fernando Torres? Semplice, José Mourinho. Il paragone fra i due centravanti trova spazio nelle colonne del Daily Mail, che nell'analizzare la vena gol ritrovata dal numero 9 del Chelsea ha ricordato la parabola dell'argentino sotto gli ordini dello Special One: "Diego Milito era un buon attaccante prima di unirsi all'Inter all'età di 30 anni. Da semplice 'operaio' con un costante rendimento in termini di gol è stato trasformato nel bomber più temuto al mondo. Nel Triplete dei nerazzurri, la doppietta in finale di Champions contro il Bayern, il gol in Coppa Italia alla Roma e quello a Siena nel match decisivo per lo scudetto. E lo stesso Milito ha ammesso di essere "eternamente grato" a Mourinho. Segnale che i gol dipendono anche dalla fiducia. E oggi Torres sembra molto più a suo agio nell'attacco dei Blues, consapevole di quelli che sono i suoi doveri. Nelle ultime partite è stato favoloso".

Sezione: News / Data: Ven 25 ottobre 2013 alle 22:22
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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