Presente come ospite all'incontro "The Value of the UEFA Champions League Final. Bringing stakeholders to the ultimate stage” organizzato dall’Università Bocconi di Milano in vista della finale di Coppa del prossimo 28 maggio a San Siro, il vicepresidente Javier Zanetti ha parlato di diversi temi caldi in casa Inter, a partire dal futuro di Roberto Mancini: "Mancini resta sicuramente, con Roberto abbiamo intrapreso questo percorso sapendo che ci sarebbero state delle difficoltà da affrontare. Noi dobbiamo ora finire quest'ultima partita e poi pensare a programmare al meglio la nuova stagione".

Il discorso, poi, si sposta sulle trattative tra il club e il Suning Group - "Sul fatto che un gruppo così serio come il Suning Group sia arrivato in Italia per lavorare con noi è un simbolo dell'appeal che l'Inter ha ancora a livello globale. Passi indietro di Suning? No, semplici discorsi legati alla trattativa con il presidente Thohir. In questi casi i tempi non sono mai corti e i discorsi sono complicati perciò si andrà avanti a trattare".

Chiosa finale sul mercato - "Ne parleremo dopo l'ultima giornata. Non dimentichiamoci che dobbiamo rispettare il fair play finanziario e quella sarà la regola che guiderà le nostre scelte. Banega? E' un giocatore straordinario che farebbe bene a chiunque, ma non è ancora un giocatore dell'Inter. Handanovic e Jovetic? Chi veste la maglia dell'Inter deve essere sempre contento e fiero di indossarla. Se a loro non andrà più bene, ne parleremo e troveremo una soluzione

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 11 maggio 2016 alle 18:23 / Fonte: calciomercato..com
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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