In una serata che molti tifosi faranno fatica a mandare giù, nella sera dell'incredibile disfatta Champions dell'Inter di Leonardo, qualcosa da ricordare in maniera positiva indubbiamente c'è. Non tanto per quanto avvenuto in campo, ma sugli spalti, nello specifico nei venti minuti finali della partita con lo Schalke 04. Con la barca nerazzurra ormai in alto mare, diversi tifosi, presi dallo scoramento per il rocambolesco andamento del match, hanno iniziato a sfollare, lasciando lo stadio Meazza con un misto di rabbia e delusione più o meno implicita. Non sono mancate, purtroppo, delle invettive nei confronti di Leonardo e dei giocatori, messi indistintamente sul banco degli imputati.

E' in quel momento, però, che arriva un segnale importante: un gesto, anzi una serie di gesti, partiti dal cuore del tifo nerazzurro, il secondo anello verde, o per meglio dire la Curva Nord, il settore dei tifosi organizzati, dei ragazzi che non fanno mai mancare il loro sostegno ai colori nerazzurri. E' in quel momento che proprio dalla Curva Nord arrivano fischi in quantità, ma non riservati ai giocatori, bensì a coloro che stavano lasciando lo stadio. E successivamente, i cori, i cori incessanti verso Milito e compagni, attraverso i quali i ragazzi della Nord hanno voluto ribadire il loro sostegno e il loro amore senza fine verso l'Inter. E tutto questo è andato avanti fino al fischio finale dell'arbitro Atkinson.

E' un gesto che vuol dire molto, quello della Nord. Il gesto di chi, proprio nel momento più difficile probabilmente degli ultimi anni della storia nerazzurra, ha voluto ribadire a suo modo un concetto importante: la squadra va sempre sostenuta, nei momenti belli dei trionfi come in quelli più difficili delle sconfitte, e lasciarsi prendere dall'umoralità, quando non dalla voglia di scendere facilmente giù dal carro, è un errore grave. Si può capire la rabbia nel vedere l'Inter cadere senza reagire sotto i colpi di Edu e compagni, ma non ci si può dimenticare che questa è la squadra che lo scorso maggio ci ha fatto toccare il cielo con un dito alzando la Champions in quel di Madrid, e alla quale bisogna essere comunque grati anche perché sta comunque tenendo ancora vivo il sogno della rimonta scudetto.

La Curva Nord, che, lo ricordiamo, fino all'ultimo prese le difese anche di Rafael Benitez, e che solo qualche giorno fa, dopo la sconfitta interna col Bayern, fece sentire tutto il suo sostegno verso Julio Cesar, criticato da più parti, ribadisce coi cori di ieri sera di essere sempre e insindacabilmente dalla parte della squadra nerazzurra. Un segnale importante, che deve sicuramente rappresentare una spinta in più, oltre che per gli altri sostenitori, anche per i ragazzi in questo finale di stagione.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 06 aprile 2011 alle 17:42
Autore: Christian Liotta
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