Una serata molto particolare in casa Inter. La sconfitta di Brema per 3-0 è sicuramente molto pesante, ma alleviata - secondo qualcuno - dal fatto che "c'è un Mondiale alle porte" e da "una qualificazione ormai già ottenuta". Discorso sbagliatissimo. L'Inter oggi aveva il dovere di fare una buona figura anche se piena di giovani leve, perché il presidente Massimo Moratti lo aveva fatto capire a tutti proprio ieri: "A Brema non deve essere una gita", disse il presidente, e invece proprio una gita (o poco più) è stata. Benitez aveva detto che "mai l'Inter aveva fatto figure del cavolo in Champions", rispondendo a Moratti, ma stasera è arrivata sicuramente una figuraccia, perché è comunque un 3-0 e non un 1-0. Insomma, la situazione non è delle migliori. Si arriva al Mondiale con un'aria cupa, ma allo stesso tempo con la volontà di dare un taglio diverso a questa stagione perché così non si può andare avanti. Il presidente vuole più cattiveria, vuole più voglia di vincere come tutti i tifosi, ed è proprio questo essersi quasi 'abituati' alla sconfitta che non va digerito. In attesa delle sue dichiarazioni, però, rimbalza un'importante notizia di mercato.

Massimo Moratti - secondo quanto riferisce Gianluca di Marzio di Sky - ha deciso infatti di muoversi in prima persona per le situazioni più calde del mercato. La prima da analizzare è quella riguardante Erik Lamela, gioiellino 18enne del River Plate del quale vi abbiamo parlato nelle ultime ore. Il Milan è in Argentina per seguirlo e il giocatore sta convincendo - primo gol da professionista contro il Colon e autore di un ottimo clasico contro il Boca - , ma anche i nerazzurri ci hanno messo gli occhi. Si può chiudere per 18 milioni o anche meno se si rileva solo un 70% del cartellino con il resto da una futura cessione, ed il River nonostante le smentite lo cederà per crisi economica. Secondo Sky il giocatore finirà sicuramente ad una delle due milanesi, ma solo a giugno perché extracomunitario. La situazione è la seguente: il Milan è davanti perché ha anticipato la 'missione', ma non è certo dell'investimento. Nelle ultime ore - secondo di Marzio - Moratti si è mosso personalmente, ha sentito Branca e Carboni per segnalare il ragazzo e cercare di strappare un accordo. La pista si fa dunque seria, nei prossimi giorni si avranno novità su questo Lamela che il Barça aveva bloccato quando era 13enne, poi frenato dalle azioni legali del River furibondo.

Ma non è tutto qui. Presto Moratti vedrà anche Preziosi per chiudere il passaggio di Andrea Ranocchia in nerazzurro già da gennaio: nonostante le smentite del numero uno rossoblù, pare proprio che l'affare possa farsi con qualche contropartita. E per restare sempre dalle parti di Genova, Fabio Caressa ha dato una voce di un incontro recente in un hotel di Assago per Antonio Cassano all'Inter. Falso o vero? Qui si deve comunque attende l'arbitrato, per ora di scritto non c'è nulla. Ma la verità è che la situazione Inter, dalla panchina al campo, inizia a muoversi, eccome...

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 08 dicembre 2010 alle 00:07
Autore: Fabrizio Romano
vedi letture
Print