Moratti: "Leo un regalo ai tifosi, non un dispetto al Milan. Sono contento"

Nonostante avesse poco prima dichiarato di annunciare il nuovo tecnico solo dopo Natale, alla fine Moratti non ha resistito e ha piazzato sotto l'albero, proprio alla vigilia, il regalo Leonardo. "Mi sembrava fosse simpatico far trascorrere il Natale ai nostri tifosi già con il nome del nuovo tecnico - ha dichiarato il patron dell'Inter - Penso sia stato un bel regalo, lo meritavano".

In un'intervista concessa al Corriere dello Sport, Moratti spiega perché ha scelto proprio il brasiliano: "In questo momento penso sia più giusto che a parlare sia Leonardo, in modo da permettergli di presentarsi bene. Certamente è una persona che stimo da molti anni, non da adesso. Quando è sorta la necessità di sostituire Benitez, poi, lui si trovava libero da qualsiasi contratto e questo gli consentiva di venire da noi senza bisogno di intavolare alcuna trattativa. Leonardo è una persona molto intelligente - continua il presidente nerazzurro -, una dote che gli riconosco fin dai primi incontri al termine della sua carriera da giocatore. E poi alla guida del Milan, lo scorso anno, ha dimostrato di essere anche un bravo allenatore, di saper fare il suo lavoro".

Certo è che qualcuno dall'ambiente rossonero possa non averla presa bene. "Non abbiamo scelto Leonardo per fare un dispetto al Milan - spiega Moratti - o per prenderci chissà quale rivincita. Lo abbiamo scelto perché è un tecnico bravo e può togliersi delle soddisfazioni allenando l’Inter".

Con Leonardo tornerà un'Inter competitiva anche in campionato? "Siamo un po’ distanti dalla vetta, è vero, ma la squadra c’è ed è forte. Per lui di sicuro questa sarà un’avventura interessante. Il tempo per fare le cose per bene non manca. Mi fido di lui e sono contento che sia con noi".